(Adnkronos) – Maggio il mese dedicato alla prevenzione e all’informazione sulla celiachia, una infiammazione cronica dell’intestino tenue, scatenata dall’ingestione di glutine in soggetti geneticamente predisposti. Dall’11 al 19 Maggio si tiene la decima edizione della Settimana nazionale della celiachia e il 16 maggio è la Giornata mondiale della celiachia. Secondo la Relazione annuale al Parlamento (pubblicata dal ministero della Salute con i dati 2022), la celiachia coinvolge circa 251.000 pazienti nel nostro Paese, di cui il 70% (176.054) appartenenti alla popolazione femminile ed il restante 30% (75.885) a quella maschile. Nel 2022 sono state registrate 10.210 nuove diagnosi di celiachia, dato in crescita rispetto al 2021 (8.582) ed al 2020 (7.729). Ma secondo l’Aic, l’Associaizone italiana celiachia, potrebbero essere 600 mila le persone celiache di cui quasi il 60% non ancora diagnosticate. Secondo l’Aic, persistono sulla celiachia e la dieta senza glutine tanti falsi miti: ‘La dieta senza glutine fa dimagrire e anche chi non è celiaco può seguirla per trarne benefici’. ‘La celiachia è un’allergia al grano ed è una condizione temporanea’. ‘Una persona può essere più o meno celiaca quindi, ogni tanto, è possibile trasgredire alla dieta senza glutine’. ‘Se sospetti di essere celiaco, metterti subito a dieta senza glutine non può farti che bene’. “Screening e consulenze mediche gratuiti; incontri e consigli di dietisti e nutrizionisti, online e in presenza; iniziative di divulgazione e informazione a contatto diretto con gli esperti; open day delle sedi Aic territoriali per informare e distribuire materiale e gadget alla popolazione; laboratori per bambini e letture di fiabe su celiachia e inclusione, corsi di cucina senza glutine per adulti e bambini: sono alcuni dei numerosi appuntamenti dedicati alle persone celiache, ma non solo, per parlare correttamente di celiachia e dieta senza glutine. Il calendario completo degli appuntamenti è disponibile su settimanadellaceliachia.it”, evidenzia l’associazione. Uno spazio importante all’interno della Settimana Nazionale è dedicato ai più giovani e alle scuole con ‘Tutti a tavola, tutti insieme: le giornate del menù senza glutine’, iniziativa che prevede la distribuzione di un menù completamente senza glutine per tutti nelle mense delle scuole dell’infanzia e della primaria, con l’obiettivo di sensibilizzare e informare studenti, famiglie e insegnanti sulla celiachia e la dieta senza glutine. Nata nel 2010, coinvolge oggi 400 comuni italiani grazie anche alla collaborazione con Anci: solo nel 2023 sono stati distribuiti oltre 360.000 pasti senza glutine. “La Giornata mondiale della celiachia e la Settimana nazionale della celiachia si confermano momenti fondamentali per accendere i riflettori sui falsi miti e sfatare le tante fake news che ruotano intorno alla celiachia, una malattia severa e ancora troppo sottostimata – afferma Rossella Valmarana, presidente dell’Associazione italiana celiachia – Ricordiamo inoltre l’importanza della diagnosi precoce, fondamentale forma di prevenzione delle complicanze, anche gravissime, che una diagnosi tardiva può portare. Proprio in questi mesi – conclude – è in corso in Lombardia, Marche, Campania e Sardegna il progetto pilota dello screening pediatrico per celiachia e diabete di tipo 1, avviato dal ministero della Salute e dall’Istituto superiore di sanità in attuazione della legge 15 settembre 2023 numero 130, che, unico esempio al mondo, ha l’obiettivo di identificare, nella popolazione pediatrica, le persone a rischio di sviluppare una o entrambe le malattie”. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Giornata mondiale celiachia, 250mila italiani ne soffrono e crescono diagnosi
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