(Adnkronos) – La più recente versione beta di WhatsApp introduce una novità attesa da molti utenti: la trascrizione dei messaggi vocali, a partire dalla versione v2.24.15.5 per Android. Una volta aggiornato alla build beta, WhatsApp mostrerà un pop-up per confermare la disponibilità delle trascrizioni per i messaggi vocali in arrivo. Dopo l’aggiornamento, gli utenti potrebbero vedere un pop-up al primo avvio dell’app. Per utilizzare la funzione su WhatsApp, è necessario scaricare un pacchetto linguistico o il modulo di trascrizione dei messaggi vocali. Attualmente, questa funzione supporta cinque lingue: inglese, spagnolo, portoghese, russo e hindi. Una volta scaricato il pacchetto, l’audio viene analizzato e trascritto direttamente sul dispositivo, garantendo così la privacy grazie alla crittografia dei messaggi vocali. La funzionalità ricorda da vicino quella offerta dai dispositivi Pixel di Google o da iMessage su iOS, dove i messaggi vocali vengono rapidamente trascritti e visualizzati come testo sotto l’onda sonora, permettendo agli utenti di comprendere il contenuto del messaggio anche senza ascoltarlo. Nonostante l’aggiornamento alla versione più recente, alcuni utenti potrebbero non vedere immediatamente l’opzione disponibile, poiché la funzione è in fase di roll-out per un gruppo ristretto di beta tester in aree selezionate. Tuttavia, si auspica una distribuzione più ampia, data l’importanza di questa funzione per l’accessibilità. Inoltre, questa novità potrebbe ridurre la frustrazione causata da note vocali troppo lunghe. —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
WhatsApp, la trascrizione dei messaggi vocali arriva anche su Android
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