(Adnkronos) – “La gestione dei dispositivi medici è intimamente legata all’accesso dei servizi sanitari che devono essere di un livello il più appropriato e sostenibile possibile. Oggi parliamo di sviluppo e crisi. Crisi economiche, sanitarie, sociali che non permettono alle persone di avere servizi o comunque non rispettare certi standard qualitativi. L’ingegnere clinico ha un ruolo chiave perché conosce la tecnologia scientifica, deve conoscere il sistema degli appalti, deve conoscere i mercati, come interagire con gli operatori socio-economici e muoversi anche in ambienti difficili”. Lo dichiara Umberto Vitale medical advisor per l’agenzia delle Nazioni Unite Unops di Copenaghen (Danimarca) intervenendo al Convegno Nazionale ingegneria clinica (Aiic) in corso a Roma. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)