Rigassificatore Piombino, Tar rinvia udienza a 20 dicembre

PIOMBINO – Rigassificatore Piombino, Tar rinvia udienza a 20 dicembre.

Il Tar del Lazio ha disposto il rinvio al 20 dicembre 2023 dell’udienza di merito sul rigassificatore di Piombino.

Rigassificatore Golar Tundra arrivato in banchina nel porto di Piombino a marzo.

E di cui è stato annunciata la partenza da Piombino dopo tre anni.

Sindaco Francesco Ferrari: “Di certo non sono felice di questo ulteriore rinvio, soprattutto perché la decisione slitta a quasi un anno esatto dalla prima udienza per la sospensiva. E intanto, le opere sono progredite e l’infrastruttura è pronta ad entrare in funzione”.

Eugenio Giani, presidente Regione Toscana e commissario straordinario rigassificatore con nomina Governo Draghi: “”Mi risulta, da quanto mi viene detto informalmente dagli avvocati che partecipano all’udienza al Tar del Lazio che è stato proprio il Comune di Piombino a chiedere il rinvio per acquisire la documentazione sul rilascio del parere sulla sicurezza della scorsa settimana. Devo dire che a questo punto possiamo comunicare ufficialmente che dopo due carichi che avevano funzioni di test di prova, tra domani e dopodomani, nella notte, arriverà la nave rigassificatrice che attiverà il primo carico commerciale”.

Poi “Ho parlato con il ministro Pichetto Fratin e la settimana prossima ci vedremo per iniziare a parlare del capitolo della compensazioni”.

Alla base della decisione del Tar, i tempi tecnici del procedimento. Il parere definitivo del Comitato tecnico regionale sul tema della sicurezza risale al 27 giugno. Il Comune di Piombino ha 30 giorni di tempo per preparare il dovuto ricorso per motivi aggiunti e la controparte altrettanti per presentare le controdeduzioni.

Quello della sicurezza, oggetto del parere del Ctr, è uno dei tema principali del ricorso presentato dal Comune di Piombino.

Ferrari: “Eravamo disposti a non impugnare il parere definitivo del Ctr pur di arrivare alla conclusione di questa vicenda. Ma ciò avrebbe significato, di fatto, rinunciare a tutte le contestazioni in materia di sicurezza che abbiamo sollevato nei precedenti ricorsi. E in coscienza, vista la responsabilità che ho nei confronti dei miei concittadini, è una scelta che non potevamo fare. Oltre tutto, il parere del Ctr si è rivelato gravemente viziato non avendo affrontato nessuna delle maggiori criticità del rigassificatore in termini di sicurezza”.

Giani: “Possiamo comunicare ufficialmente che dopo due carichi che avevano funzioni di test di prova, tra domani e dopodomani, nella notte, arriverà la nave rigassificatrice che attiverà il primo carico commerciale. L’arrivo di questa nave è la conclusione di un ciclo, a Piombino inizia il vero e proprio corso corrente del rigassificatore”.

“Non ci sarà una frequenza settimanale delle navi perché gli slot, proprio in virtù dei possibili esiti del Tar, erano stati in assicurati in modo continuativo, cioè una nave ogni settimana, dal mese di ottobre. Fino a quel momento sarà una contrattazione di navi singole che arriveranno una volta ogni 15-20 giorni, ma dai prossimi giorni il rigassificatore di Piombino entra in funzione”.