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Amministrative 2024 Cecina, Pazzaglia: “Invito alla correttezza”

Federico Pazzaglia, candidato sindaco liste 'Cecina Insieme', 'Federico Pazzaglia sindaco', 'Destra per Cecina', vs candidato sindaco FdI, Fi, Lega Salvini

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CECINA – Amministrative 2024 Cecina, Pazzaglia: “Invito alla correttezza”

Amministrative 2024 Cecina, Federico Pazzaglia lancia un invito alla correttezza in campagna elettorale.

Federico Pazzaglia, professione avvocato, ex segretario Lega Salvini, nel 2019 al ballottaggio con il rieletto sindaco Pd Samuele Lippi, è candidato sindaco a Cecina, provincia di Livorno. Lippi, ricordiamo, sfiduciato nei mesi scorsi con le dimissioni di consiglieri comunali, tra cui lo stesso Pazzaglia.

Cecina commissariata con prefetta Vincenza Filippi al governo del Comune fino alle amministrative del prossimo 8 e 9 giugno, con eventuale ballottaggio.

Federico Pazzaglia candidato sindaco di Cecina con le liste ‘Cecina Insieme – Federico Pazzaglia Sindaco’, ‘Federico Pazzaglia Sindaco’, Destra per Cecina – Federico Pazzaglia Sindaco’ ha inaugurato nei giorni scorsi la sede elettorale.

Nel suo invito alla correttezza per la campagna elettorale amministrative 2024 Cecina,  Pazzaglia punta il dito sull’avversario Salvatore Giangrande, candidato sindaco Lega Salvini, Fratelli d’Italia, Forza Italia.

Pazzaglia: “Prevedibilmente da qui al giorno delle elezioni si terranno almeno 15 confronti e/o incontri con le varie associazioni apolitiche di vario tipo: di volontariato, di categoria, territoriali, etc. Contando sull’imparzialità degli organizzatori rispetto ai vari candidati a sindaco. Pensate cosa accadrebbe se ad ognuno di questi incontri un candidato, per garantirsene il favore, promettesse un assessorato a chi lo ha invitato. E magari da una “costola” di queste associazioni nascesse, subito successivamente, una lista civica per riconoscenza.

Di certo le associazioni/comitati seri, che per fortuna sono presenti numerosi nel nostro
territorio e che hanno a cuore il bene comune, non cadrebbero in questo grossolano
tranello elettorale, e manterrebbero la propria indipendenza politica.
Ritengo grave che Salvatore Giangrande, nel tentativo di trasformare tutto il comitato di ascolto delle istanze dei cittadini, nato a Marina di Cecina, denominato “tuttinsieme” in
una lista a suo sostegno, abbia promesso una poltrona stipendiata, davanti a tutti,
nel confronto pubblico che si è tenuto a Marina alcuni giorni fa”.

Sottolinea Pazzaglia: “Siamo certi, inoltre, che la stragrande maggioranza di persone aderenti a questo comitato
sia fatta da persone serie e per bene, per questo, da quanto ci risulta, si è opposta a
questo tentativo di trasformazione del comitato per Marina in una lista a favore di un
candidato sindaco specifico, avendo garantito sin dalla loro costituzione la terzietà.
Occorre prendere sul serio Marina e i suoi bisogni, investendo risorse economiche sul
territorio, aumentando il decoro, potenziando la sicurezza, finanziando iniziative che
aiutino l’attivazione di volani per la destagionalizzazione e l’aumento occupazionale. Non
promettendo stipendi ed incarichi politici per trasformare comunità di ascolto e proposta in
costole di partito.
Si governa nell’interesse di tutti, non per degli interessi particolari.

Il mio impegno è massimo affinché non avvengano più queste storture in campagna
elettorale, e nel governo della città, spero che gli altri candidati a sindaco la pensino come
me e sottoscrivano questo appello alla serietà di approccio ai prossimi incontri ed al
confronto elettorale”

© Riproduzione riservata

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