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Scritte su cassonetti a Campiglia, sindaca: “Minacce non ci spaventano”

Con vernice rossa "La quota di CO2 da eliminare sei tu". Sindaca Alberta Ticciati: "Atto vile. Sporgo denuncia. Inammissibile che un'amministrazione e un sindaco vengano minacciati personalmente"

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CAMPIGLIA MARITTIMA – Scritte su cassonetti a Campiglia, sindaca: “Minacce non ci spaventano”.

Scritte con vernice rossa sui cassonetti dei rifiuti nel Comune di Campiglia Marittima, provincia di Livorno. Le scritte: “La quota di CO2 da eliminare sei tu“. Con sigla W cerchiata.

La sindaca Alberta Ticciati, Pd, via social:  “Un atto vile. Sporgerò denuncia per individuare gli attori di questa vera e propria minaccia. Inammissibile che un’amministrazione e un sindaco vengano attaccati, minacciati personalmente perché stanno portando avanti un’azione amministrativa. Un’azione che si può non condividere, ma è volta al miglioramento della qualità della vita della comunità intera. E’ inaccettabile. Non ci pieghiamo a queste minacce. Andremo fino in fondo.

“In un momento storico come questo, in cui metà del mondo è in guerra, parlare di contrazione o assenza di Libertà e diritti in relazione al nuovo sistema di raccolta di rifiuti, è oltraggioso, oltre che indecente! Si vergogni chi lo fa!!”.

La segreteria del Pd toscano: “Non è la prima volta che Alberta è presa di mira da minacce e ingiurie. A lei va, anche in questa occasione, tutta la nostra solidarietà. Ma questi episodi non sono solo un problema che riguarda la sindaca, o noi che siamo la sua comunità politica e siamo certamente preoccupati quando i gli amministratori ricevono minacce. É un problema che riguarda ogni cittadino che ha a cuore la convivenza civile. Nell’augurarci che i responsabili siano individuati, Alberta può certamente contare sull’affetto e la stima del suo partito e, siamo sicuri, della comunità di cittadini per i quali ogni giorno si impegna”.

Dalla Provincia di Livorno il comunicato: “La presidente della Provincia, Sandra Scarpellini, ha espresso piena solidarietà alla sindaca di Campiglia Marittima e consigliera provinciale Alberta Ticciati, per la tempesta di messaggi violenti e offensivi scatenata sui suoi profili social e per le scritte vandaliche contro la sindaca vergate su alcuni cassonetti Esprimo la massima solidarietà, anche a nome del Consiglio Provinciale, nonché la forte condanna per un gesto violento e stupido che offende la tua persona, il tuo ruolo, oltre che il bene pubblico”.

La sindaca Ticciati, informa la Provincia di Livorno, “ha denunciato 79 profili che hanno commentato in modo improprio sulla sua pagina Facebook”.

La Federazione Pd Val di Cornia Elba “esprime solidarietà alla sindaca di Campiglia Marittima Alberta Ticciati per le scritte vergognose, ingiuriose e non degne di un paese civile apparse su alcuni cassonetti della raccolta indifferenziata nel comune da lei amministrato. Il confronto politico dev’essere costruttivo ed anche aspro in alcuni suoi passaggi, ma non deve mai scaturire in minacce. I gruppi “no vax” che hanno firmato queste scritte infami non sono degni di partecipare ad un dibattito sociale che può esprimere una comunità. Noi ci adoperiamo affinché possano esprimere le loro idee, anche se non condividiamo minimamente il loro pensiero sui vaccini. Questi gruppi, parlano di libertà e di diritti, temi nobili e di alto profilo. Nulla a che vedere con le minacce di morte rivolte ad Alberta. Piena solidarietà ad Alberta e lasciamo alle forze dell’ordine fare le indagine, nel frattempo censuriamo questi gesti.

© Riproduzione riservata

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