Vagli Sotto, demolito Ponte della Tambura progettato da Morandi

VAGLI SOTTO – Lo storico Ponte della Tambura nel Comune Vagli Sotto progettato dall’ingegner Riccardo Morandi negli anni Cinquanta è stato demolito nel pomeriggio di oggi sabato 5 novembre dalla Provincia di Lucca.

Provincia di Lucca che procederà con la costruzione di un nuovo ponte.

Demolizione in sicurezza del Ponte della Tambura con l’utilizzo di microcariche esplosive.

Con chiusura delle strade, evacuazione di case e un albergo.

La decisione della demolizione legata a motivi di sicurezza per usura.

Presenti tecnici dell’ente provinciale con Luca Menesini, presidente Provincia di Lucca.

Menesini: “Come Provincia abbiamo demolito il vecchio ponte della Tambura, nel Comune di Vagli Sotto, chiuso per motivi di sicurezza. Adesso, sempre come Provincia, costruiremo il nuovo ponte, che tornerà ad essere percorribile per tutti. Dal punto di vista tecnico, per il nuovo Tambura è stato scelto di conferire all’acciaio utilizzato per la costruzione la stessa forma e dimensione della struttura esistente. Inoltre col nuovo progetto trova risposta anche l’esigenza di prevedere una corsia per il passaggio ciclo pedonale per il miglioramento della fruibilità degli utenti locali e del cicloturismo”.

Quindi Menesini: Il Ponte della Tambura che collega Vagli di Sotto a Vagli di Sopra, era un’opera degli Anni Cinquanta, realizzata su progetto dell’ingegner Riccardo Morandi ma era arrivato al termine della sua vita. Attente e approfondite analisi, effettuate nel 2020, hanno evidenziato come un intervento risolutivo dovesse passare per la realizzazione di una nuova infrastruttura che sarà esteticamente simile a quella realizzata negli anni ’50. Nel progettare il nuovo ponte, infatti, oltre alla sicurezza che per la Provincia resta un obiettivo di primaria importanza, abbiamo, infatti, tenuto conto del valore paesaggistico dell’infrastruttura, divenuta nel tempo un elemento caratterizzante della valle”.

Il progetto del nuovo ponte, fa sapere la Provincia di Lucca, è stato redatto dall’ingegner Massimo Viviani e prevede interventi radicali di ricostruzione e messa in sicurezza della struttura con caratteristiche funzionali e prestazioni superiori al precedente. Il nuovo Tambura vedrà l’utilizzo di acciaio con la stessa forma e dimensione della struttura esistente e il progetto risponde anche all’esigenza di prevedere una corsia per il passaggio ciclo-pedonale per il miglioramento della fruibilità degli utenti locale e la valorizzazione del cicloturismo.

Il cantiere “è stato aperto dalla ditta affidataria ‘Vando Battaglia costruzioni srl’ tra fine settembre e i primi giorni di ottobre e i lavori  che secondo capitolato di appalto dureranno 12 mesi avranno un costo di 2,8 milioni di euro, interamente coperti da risorse provenienti dal Ministero delle Infrastrutture e mobilità sostenibili”.