I 300 miliardi investiti sulle ferrovie sono un lavoro come in Italia non si è visto dalla ricostruzione postbellica: opere di rilievo internazionale insieme ad opere di connettività in un progetto che punta a fare sì che le ferrovie tornino al centro del paese
Sono circa 300 i miliardi destinati agli investimenti sulla rete ferroviaria italiana, di cui oltre la metà può contare su risorse effettivamente stanziate, con tempi di attivazione che vanno dal 2026 al 2033