Amministrative 2023, Pisa esempio di alleanze

Amministrative 2023, Pisa esempio di alleanze.

Tutto si può dire di queste amministrative 2023 al voto il 14 e 15 maggio in Toscana, tranne che non siano turbolente nelle alleanze.

Se a Siena, il centrodestra capitanato da Fratelli d’Italia ha mollato il candidato Montomoli (che sta facendo corsa da solo) per convergere su Nicoletta Fabio. E l’uscente sindaco De Mossi, centrodestra, non candidato per il bis, appoggia Castagnini, candidato di Italia Viva partito fondato dall’ex segretario Pd Matteo Renzi.

Se a Massa il centrodestra si è spaccato e il Comune è rimasto senza sindaco visto che Francesco Persiani, centrodestra, è stato sfiduciato da Fratelli d’Italia (che ha il suo candidato Marco Guidi) e corre per il secondo mandato con Lega Salvini e Forza Italia.

A Pisa tutto funziona come si conviene. Col sindaco uscente e candidato al bis Michele Conti il centrodestra sta insieme che è una bellezza, d’amore e d’accordo con FdI, Lega e Forza Italia.

E il centrosinistra con Paolo Martinelli, proveniente dal mondo Acli, candidato lanciato dal Pd, una campagna elettorale fatta di passeggiate, caffè e aperitivi con la gente, sta mettendo d’accordo Elly Schlein e Giuseppe Conte.

Che in maniera informale si erano incontrati alla manifestazione di inizio marzo a Firenze.

In una prima alleanza, quella pisana, del nuovo Pd targato Schlein con il Movimento 5 Stelle.

Alleanza, quella Pd-M5S, che alle politiche 2022, fu negata con l’ex segretario Pd, il pisano Letta. Pd, ricordiamo, ampiamente sconfitto.

Toscana alle urne il 14 e 15 maggio con i tre capoluoghi Pisa, Massa e Siena. E con eventuali ballottaggi previsti 28 e 29 maggio anche nei Comuni sopra 15mila abitanti  Pietrasanta, Pescia. E Campi Bisenzio, con la guida dell’amministrazione lasciata dall’ex sindaco Emiliano Fossi, neo deputato e neo segretario regionale Pd.