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Vannacci e il partito che non c’è: tessera a 30 euro. Scalata alla Lega
Tutti smentiscono, Salvini, colui che l’ha lanciato in Europa, addirittura se la ride: “Qualche giornale si inventa i partiti di Vannacci che non ci sono. Con Vannacci ci ridiamo su sopra queste ricostruzioni surreali che hanno la credibilità di Topolino. A Pontida ci sarà Roberto Vannacci, con la Lega, non con altri partiti, mettetevi il cuore in pace”.
Già. Intanto Roberto Vannacci, il generale europarlamentare con oltre mezzo milione di voti eletto da indipendente con la Lega di Salvini, struttura il suo per ora comitato.
Con tanto di tesseramento, 30 euro per iscriversi al comitato – culturale presto politico – col nome del libro ‘Il mondo al contrario’ che grazie alla bufera di polemiche (Crosetto parlò di “farneticazioni personali”) un anno fa ha reso famoso il generale, allora alla guida dell‘Istituto Geografico Militare di Firenze.
D’altra parte è dalla rete di comitati che Prodi e Renzi partirono per diventare premier.
Si struttura Vannacci mentre Salvini se la ride. Vannacci che col suo risultato elettorale da oltre mezzo milione di voti alle Europee 2024 un po’, solo un po’, ha fatto spostare lo sguardo da quello che per la Lega non è stato un grande risultato elettorale. In Toscana quasi una débacle sia alle Europee 2024, sia alle amministrative 2024.
Se la ride il vicepremier Salvini. Eppure alla Versiliana gremita a Marina di Pietrasanta per Vannacci oltre a pochi giovani e alle istituzioni rappresentate dal sindaco Giovannetti non c’era nessuno in prima fila dei leghisti di primo piano toscani, i vari europarlamentare, senatori, deputati e quant’altro, per capirsi tutti quelli che in blocco in modalità tappa del tour si spostano per Salvini ovunque lui vada in Toscana. E un motivo ci sarà. In una Toscana in cui Salvini a Vannacci deve l’unica europarlamentare, Susanna Ceccardi di Cascina.
C’erano però a Marina di Pietrasanta i fedelissimi di Vannacci, insieme con tanto di torta e brindisi per festeggiare un anno di mondo al contrario, a partire dal colonnello Fabio Filomeni, presidente del comitato. E Andrea Romiti, coordinatore Italia centrale, che a Livorno, dove Salvini qualche mese fa fu contestato, nel 2019 fu candidato sindaco centrodestra, Fratelli d’Italia, al ballottaggio con l’eletto sindaco Salvetti. Poi, passato alla Lega, non eletto consigliere comunale alle amministrative 2024.
Una vera e propria réunion a Marina di Pietrasanta.
Se la ride Salvini. Mentre Vannacci, stratega in quanto generale, il suo esercito politico lo costruirebbe proprio partendo dalla Lega, dove gli scontenti non sarebbero pochi. Poi attingendo a destra, anche guardando a Fratelli d’Italia e non solo.
Per poi essere col partito che non c’è e a oggi smentito un altro cardine di coalizione del centrodestra con la stessa Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi Moderati? Ai posteri. Intanto pare sia in corso una sorta di braccio di ferro con Salvini per una quota di fedelissimi Vannacci alle prossime varie elezioni regionali. Pare.
Lo stesso Vannacci glissa, e qualche giorno fa ad Affari Italiani: “Il comitato ‘Il mondo al contrario’, nato ad agosto 2023 e già da allora attivo nei tesseramenti, si sta trasformando da associazione culturale ad associazione politica. Tutto qua. Raccoglie insieme chiunque si ritrovi nei miei pensieri e nelle mie posizioni e quindi, se si ingrossano le fila che supportano Vannacci, visto che Vannacci è un eurodeputato della Lega e non ha alcuna intenzione di andarsene, anche la Lega ne trae beneficio”.
Intanto con trenta euro ci si iscrive.