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FIRENZE – Il Consiglio regionale della Toscana è convocato d’urgenza martedì 1 marzo alle 9.30 per una seduta straordinaria ‘sulla grave situazione dell’Ucraina in seguito all’aggressione militare russa. Il presidente Antonio Mazzeo: “Abbiamo deciso di promuovere, insieme a tutti i capigruppo delle forze politiche presenti in Consiglio regionale, un momento di riflessione alla luce dei fatti drammatici in Ucraina. L’obiettivo è quello di confrontarci in aula, apertamente, e produrre un documento unitario in cui il Consiglio, tutto insieme e a una sola voce, esprime la propria contrarietà alla guerra e alla risoluzione armata dei conflitti”. Intanto la facciata del palazzo del Pegaso è illuminata con i colori della bandiera dell’Ucraina, il giallo e il blu, a simboleggiare la solidarietà al popolo ucraino. Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani: “Siamo nel cuore dell’Europa. Non è accettabile quello che la Russia ha fatto. Non è accettabile che nel 2022 si metta in discussione la libera democrazia di autodeterminare il proprio governo come in Ucraina. E dobbiamo far sentire la voce dell’Euoropa. La voce dell’Italia. La voce della Toscana”.
Giani dai suoi profili social richiama alla testimonianza dell’eccidio nazista di Sant’Anna di Stazzema. “Mi risuonano nella testa le parole di Enrico Pieri, sopravvissuto all’eccidio di Sant’Anna di Stazzema che ci ha lasciato solo qualche settimana fa dopo una vita spesa a trasmettere alle nuove generazioni i valori della pace e della libertà. #maipiùsantanne ripetevi spesso ai più giovani, con la speranza e la fiducia di non vedere più persone perdere i propri cari per mano della guerra. Le scene di bambini soli per strada, di persone accalcate nel tunnel della metro per difendersi dai bombardamenti e che fuggono disperatamente sono dolorose, non è questo il mondo che vogliamo. La Toscana è e sarà sempre dalla parte della pace e della libertà, così come ci ha insegnato Enrico”.