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TERRANUOVA BRACCIOLINI – Proseguono le indagini sull’incidente avvenuto ieri (4 agosto) lungo l’A1, tra Arezzo e Valdarno, in cui hanno perso la vita tre persone e altre quindici sono rimaste ferite. La Procura di Arezzo procede con l’ipotesi più grave: omicidio stradale plurimo.
Al centro dell’inchiesta c’è il conducente del tir che trasportava ghiaia, un 56enne italiano, che secondo la prima ricostruzione avrebbe improvvisamente invaso l’altra carreggiata travolgendo un’ambulanza diretta verso sud e schiacciandola contro un altro mezzo pesante. A bordo del veicolo di soccorso viaggiavano due volontari della Misericordia di Terranuova Bracciolini – Gianni Trappolini (56 anni) e Giulia Santoni (23) – insieme al paziente che stavano trasportando, Franco Lovari, 75 anni: tutti e tre sono morti sul colpo.
Il camionista, gravemente ferito, è stato trasportato in elisoccorso a Careggi, dove resta ricoverato in codice rosso ma non in pericolo di vita. Sarà ascoltato non appena le sue condizioni lo consentiranno. Intanto il pm titolare del fascicolo, Francesca Eva, ha disposto accertamenti sui tempi di guida, sullo stato del mezzo e sugli esiti dei test tossicologici e alcolemici. Non si esclude alcuna ipotesi: dal malore al colpo di sonno.
L’impatto ha coinvolto anche altri veicoli: un’auto con roulotte, a bordo della quale viaggiava una famiglia olandese rimasta sotto choc, un secondo camion e, in modo marginale, un pullman. Per gestire i soccorsi è stato attivato il protocollo delle maxi-emergenze: sul posto due elicotteri Pegaso, decine di ambulanze, vigili del fuoco e squadre di supporto. Il tratto autostradale è rimasto chiuso per ore.
Nel frattempo cresce il cordoglio per la morte dei due volontari e del paziente. Istituzioni, associazioni e cittadini hanno espresso vicinanza alle famiglie e alla Misericordia, sottolineando il valore del loro impegno.
Questa sera, alle 21, è prevista una veglia di preghiera nella chiesa nuova di Terranuova, mentre i funerali si terranno domani alle 11, con la proclamazione del lutto cittadino.