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MONTESPERTOLI – Doveva essere una festa di sport, è finita con la violenza. I fatti risalgono allo scorso 29 ottobre, durante la sfida del girone A di Eccellenza tra Montespertoli e Viareggio. Erano le 18, cornice lo stadio comunale Marco Marconcini.
La tensione è esplosa nei minuti finali del secondo tempo. Subito dopo il gol del vantaggio ospite, la situazione è degenerata. Un gruppo di circa 20 ultras viareggini ha lasciato il proprio settore. Hanno attraversato gli spalti raggiungendo la tifoseria avversaria dalla parte opposta. Dalle parole si è passati ai fatti: è scattata l’aggressione fisica ai danni dei locali.
Momenti di paura che hanno avuto ripercussioni immediate sul campo. La partita è stata sospesa per sette minuti. Solo così è stato possibile ripristinare l’ordine e garantire la sicurezza pubblica.
La risposta delle forze dell’ordine non si è fatta attendere. I carabinieri di Montespertoli hanno avviato le indagini. Il bilancio è netto: 11 tifosi del Viareggio sono stati identificati. Per loro è scattata la tolleranza zero. Il Questore di Firenze ha emesso i Daspo (il divieto di accedere alle manifestazioni sportive).
La situazione è aggravata dal passato di alcuni protagonisti: tra i colpiti dal provvedimento figurano, infatti, soggetti già recidivi. Le notifiche dei provvedimenti sono tuttora in corso di consegna.



