Getting your Trinity Audio player ready...
|
SIENA – E’ stato raggiunto un accordo tra le organizzazioni sindacali e Monte dei Paschi di Siena sul piano industriale che definisce l’uscita, entro il 30 novembre 2022, di 3.500 lavoratrici e lavoratori attraverso il Fondo di solidarietà.
Le uscite del personale verranno gestite con prepensionamenti, su base volontaria, fino a sette anni. Lo comunica una nota di Fabi. Con lo stesso accordo a fronte delle uscite i sindacati e i vertici di Monte dei Paschi di Siena si incontreranno per definire, nell’arco del piano industriale, un programma di assunzioni con un rapporto di 1 ingresso ogni 2 uscite.
Per le uscite è stato definito un incentivo pari all’80% della retribuzione ordinaria netta parametrata su base annua o dell’85% qualora la retribuzione ordinaria netta mensile sia inferiore a 2.850 euro.
Durante tutto il periodo di permanenza nel Fondo di solidarietà, alle lavoratrici e ai lavoratori in ‘esodo’ verrà garantito il mantenimento di coperture assistenziali (rimborso spese mediche), Cassa mutua assistenza e agevolazioni sui finanziamenti.
Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “Devo dire che sicuramente è un piano duro e naturalmente avrei preferito che si potesse fare a meno del rigore di questo piano, però do atto all’amministratore delegato che sta facendo un lavoro molto serio e che sta lavorando nel senso del mantenimento dell’identità del Monte dei Paschi”.
“Anche se gli interventi sono rigorosi e duri, si sta rimettendo sulla giusta strada il Mps che, non dimentichiamocelo, è ancora la terza banca italiana e che ha trovato anche negli utili di questi ultimi periodi la strada per poter mantenere una propria autonomia e garantire a Siena l’esistenza, la vita, la capacità di attrazione sul sistema economico, finanziario, bancario. Io lo annovero fra i risultati positivi della mia giunta”, ha aggiunto Giani.
“Ben diversa la situazione quando io, diventato presidente della Regione, mi trovavo ad affrontare le proposte che volevano fondere il Monte dei Paschi, sostanzialmente vederlo sparire”.