(Adnkronos) – Foggia, 4 settembre 2024.Il suo nome probabilmente lo avrete già sentito perché lui, nonostante la sua giovane età è un compositore affermato: “Eseguo le colonne sonore di film e serie tv -spiega Carmine Padula- e ho avuto il record di averlo fatto, per la prima volta, quando avevo appena 17 anni. La serie si chiamava Ognuno è perfetto e aveva come protagonisti Cristina Capotondi ed Edoardo Leo e ragazzi con la Sindrome di Down. La mia è una passione che è nata da ragazzino, a 11 anni ho iniziato a suonare il pianoforte ma all’inizio non mi piacque tanto. Poi però, dopo la morte precoce di papà, ho messo da parte i diari, come fanno in molti, e ho deciso di sfogarmi proprio con lo strumento che mi aveva accompagnato per lungo tempo”. Da lì, grazie anche a uno studio matto e disperatissimo, Carmine ha iniziato una carriera importante: “Il primo step appunto il film per la Rai -ricorda Padula- che ho avuto la possibilità di musicare grazie all’incontro, nel corso di un mio concerto, con il regista Giacomo Cambiotti che ha creduto in me. Poi, come si sa, da cosa nasce cosa e, nel mio percorso professionale, è stata decisiva la figura del maestro Ennio Morricone che, credendo nel mio talento, è stato per me un vero e proprio mentore. Un’amicizia che purtroppo è durata poco ma che per me ha rappresentano un trampolino di lancio fondamentale. Da lì, infatti, sono nati tanti lavori che mi hanno permesso di impormi a livello nazionale e internazionale”. Tanti progetti sono dunque arrivati sulla strada di Carmine che ha realizzato le colonne sonore di diversi film e fiction, come il lungometraggio su Ennio Doris e La caduta del Duce: “Per me -sottolinea Padula- tutto questo mi inorgoglisce e non poco. Io non sono nato a Roma o a Milano, dove magari il percorso cinematografico è più alla portata di mano. Arrivo da un piccolo paese del Gargano, Apricena, uno comune di 13mila abitanti, e sono comunque riusciti a farmi notare e questo vuole testimoniare che, quando c’è la passione e tanta volontà, tutto è possibile. Voglio lanciare un messaggio ai giovani, direi ai miei coetanei, per dire che non bisogna arrendersi mai. L’occasione nella vita arriva e bisogna essere pronti per coglierla”. https://www.instagram.com/carminepadula/ —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Carmine Padula, la musica nel sangue, l’esordio tra i grandi a 17 anni
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