(Adnkronos) – Roma, 29 /10/ 2024. 19 ottobre 2024, una data da ricordare per la chirurgia estetica: è stata portata a termine un’operazione di mastoplastica riduttiva compiuta tramite l’utilizzo di un visore di realtà virtuale ed aumentata. Dottor De Nuntiis, con l’avanzatissimo Apple Vision Pro, ha compiuto il passo nel futuro proponendosi per questa avventura e completando con successo la spedizione. Grazie al “caschetto virtuale” è stato possibile scattare foto dal punto di vista del chirurgo, POV (“point of view”) come direbbero gli americani. Le istantanee catturate avevano il vantaggio non solum di essere in altissima risoluzione, raggiungendo i 4K, sed etiam di essere tridimensionali. Queste immagini, frutto di una tecnologia molto avanzata, posseggono la terza dimensione, rendendo così l’oggetto analizzabile da diverse prospettive: è infatti possibile avvicinarsi all’immagine e capire quanto un’incisione sia profonda, quando sporge una massa, quanto a destra piuttosto che a sinistra bisogni incidere con il bisturi. Da sempre l’Italia e i medici italiani rappresentano un’eccellenza, ma è da sempre che l’arretratezza dei mezzi e delle strutture ostacola i nostri scienziati, portandoli a trasferirsi all’estero o impegnandoli con problemi che non sono di loro competenza. L’utilizzo di questi apparecchi non si limita alla sala operatoria, ma sono molto utili anche per la didattica: sarebbe bello poter riprodurre e analizzare più volte operazioni importanti o avere atlanti interattivi e non semplici riproduzioni 2D, come sarebbe importante poter simulare una procedura infinite volte, fino a quando non ci si sente pronti, avendo la possibilità di sbagliare in un ambiente protetto senza rischi e senza alcuna pressione. 28 ottobre 2024, un altro grande passo nella storia della medicina: si è tenuto un incontro tra la delegazione italiana composta dal Dott. De Nuntiis e dal Dott. Dragonetti (della fondazione Futura Onlus) e quella cinese dell’Università di Nanchino. Il meeting, nato dalla curiosità nei confronti del know-how tecnologico e medico italiano, ha sviluppato un’intesa tra i convenuti che intendono in un prossimo futuro collaborare per un ampliamento e un miglioramento della formazione didattica e professionale interculturale. La necessità di formare molti nuovi medici presso le università italiane e cinesi a breve potrà essere soddisfatta, grazie all’aiuto di corsi specializzati di formazione realizzati tramite tecnologie immersive Vr, Ar e Mr. Grazie al dialogo e alla condivisione di saperi, conoscenze e metodi un ulteriore tassello è stato aggiunto nella realizzazione di questa nuova rivoluzione scientifica. La creazione tecnico-informatica dei corsi è opera di Hegheometha, società specializzata nella formazione e diffusione della tecnologia di realtà virtuale. Questa si propone come capofila in questa avventura e si presenta come partner della medicina per tale nuova rivoluzione scientifica al fine di trasformare l’applicazione del sapere per vantaggi importanti sia nella formazione dei futuri medici che nell’analisi delle procedure o nell’esame di una patologia. Il futuro è già qui, si tratta solo di avere il coraggio di osare, sapere aude scriveva Kant, ebbene oggi si potrebbe affermare: facere et videre aude. di Luca Filippini
amministrazione@hegheometha.it
+39 3898054561 —immediapresswebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Una nuova rivoluzione scientifica
© Riproduzione riservata