(Adnkronos) – Concord, sviluppato da Firewalk Studios e pubblicato da Sony (che ha assorbito lo sviluppatore nel 2023), rappresenta uno dei tentativi più ambiziosi del marchio di affermarsi nel competitivo mercato dei giochi live-service. Dopo il successo di Helldivers 2 all’inizio del 2024, PlayStation sembra voler raddoppiare gli sforzi per conquistare un pubblico più vasto. Il gioco è stato inizialmente presentato con un trailer appariscente che evocava atmosfere simili a Destiny e No Man’s Sky, grazie a un’estetica colorata e a un’ambientazione spaziale. Tuttavia, quando il gameplay è stato finalmente rivelato, è emerso un titolo che sembrava attingere eccessivamente da IP già affermate. Questa prima impressione negativa si è protratta durante il periodo di beta testing, caratterizzato da una scarsa partecipazione, un segnale preoccupante per un titolo multiplayer di punta. Il gioco completo, tuttavia, rivela alcune sorprese e alza un po’ l’asticella dell’esperienza. Uno degli aspetti più discussi è il modello di pagamento adottato da Concord. In un’epoca in cui molti sparatutto bsati su eroi offrono esperienze free-to-play, Concord richiede un esborso di 40 euro. Perché pagare per un gioco che potrebbe non avere una longevità garantita, quando alternative come Overwatch 2 e Valorant sono disponibili gratuitamente? La risposta di Firewalk Studios è stata quella di puntare su un’esperienza di gioco più premium, caratterizzata da valori di produzione elevati, grafica impeccabile e una storia complessa. All’avvio del gioco, si viene accolti da una cutscene che introduce alcuni dei 16 possibili Freegunner, i personaggi giocabili di Concord. Le scene d’intermezzo sono visivamente impressionanti, con illuminazione, texture e animazioni di alta qualità. Tuttavia, il design dei personaggi risulta piuttosto generico, privo di quella unicità che avrebbe potuto renderli memorabili. Questo aspetto è ulteriormente peggiorato dalla somiglianza tematica e cromatica con i Guardiani della Galassia della Marvel. Dal punto di vista narrativo, Concord presenta un universo dettagliato, da esplorare tramite un albero di missioni da selezionare per sbloccare parti della narrazione ed esplorare la lore del titolo. Sebbene l’idea di un codex possa essere interessante, la sua implementazione risulta caotica e confusa. Navigare tra i nodi della mappa galattica e sbloccare frammenti di lore non riesce a coinvolgere appieno, rendendo difficile per i giocatori trovare un vero motivo per immergersi in questa narrativa frammentata. A questo si aggiunge il fatto che attualmente sono disponibili solo due cutscene, con altre in arrivo settimanalmente: qualità sì, ma a piccole dosi. Nonostante le difficoltà narrative, Concord riesce a brillare per quanto riguarda il gameplay. Firewalk Studios, composta da veterani del settore con esperienze in titoli di spicco come Destiny, Call of Duty e Halo, dimostra la sua competenza con un sistema di gioco FPS solido e gratificante. La varietà di armi, la risposta dei controlli e la varietà dei 16 Freegunner offrono un’esperienza di gioco dinamica e coinvolgente, con meccaniche che premiano l’abilità e la strategia. Un elemento distintivo di Concord è il sistema di costruzione delle squadre, che permette ai giocatori di personalizzare il proprio roster, incentivando la sperimentazione e la diversificazione delle strategie durante le partite. Tuttavia, il gioco soffre di una base di giocatori limitata, con tempi di attesa lunghi per trovare partite, un problema particolarmente preoccupante per un titolo multiplayer appena lanciato. Attualmente Concord offre sei modalità di gioco e dodici mappe multiplayer. Sebbene ci sia una buona varietà tra modalità più frenetiche e altre più tattiche, il basso numero di giocatori rischia di limitare l’esperienza complessiva. La progressione nel gioco è legata a missioni giornaliere, settimanali e stagionali, ma le ricompense offerte sono per lo più poco entusiasmanti, riducendo ulteriormente l’incentivo a proseguire nel tempo. Firewalk Studios ha promesso aggiornamenti regolari con nuovi contenuti, ma resta da vedere se riuscirà a mantenere l’interesse dei giocatori abbastanza a lungo da garantire il successo del titolo. Concord possiede una solida base come sparatutto, ma la sua identità frammentata, combinata con la difficoltà di trovare partite e una progressione poco stimolante, ne limita il potenziale. È anche vero che titoli del genere possono migliorare nel tempo e capovolgere completamente le sorti annunciate da un lancio fiacco, e qui le basi ci sono tutte.
Formato: PS5 (versione testata), PC Editore: Sony Interactive Entertainment Sviluppatore: Firewalk Studios Voto: 7/10 —tecnologiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Concord per PS5 e PC, la recensione
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