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LIVORNO – Maxi sequestro droga a Livorno: tre arresti al porto
Maxi sequestro droga a Livorno, quaranta chili di cocaina suddivisi i 36 panetti in un container in porto proveniente da Sud America.
Operazione Guardia di Finanza e Adm Agenza delle Dogane e dei Monopoli.
Valore tre milioni. Tre arresti in flagranza di reato.
Nel corso dell’attività di controllo doganale e di vigilanza negli spazi doganali, i finanzieri del Gruppo di Livorno e e i funzionari del Reparto antifrode dell’Ufficio delle Dogana hanno scoperto tre persone che, indebitamente entrati di notte all’interno del porto, stavano recuperando la cocaina dal container. Grazie alla prontezza operativa la partita di droga è stata quindi sequestrata e le tre persone, colte in piena flagranza di reato, sono state arrestate.
La droga, dopo essere stato campionata ed analizzata dal laboratorio della locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, verrà distrutto in un inceneritore.
Un plauso è stato rivolto a Gdf e Adm, dal prefetto di Livorno Giancarlo Dionisi “per un’operazione di così alto livello professionale e di così alto impatto sulla criminalità organizzata che intende utilizzare Livorno come porta di ingresso della droga nel nostro Paese”.
Le attività di polizia giudiziaria, effettuate in stretta sinergia operativa tra Adm e Fiamme Gialle, sono state coordinate dalla Procura della Repubblica di Livorno.
Come sempre, evidenziano in una nota GdF e Adm, sono stati fondamentali gli strumenti e l’esperienza messa in campo dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e dalle Fiamme Gialle che, oramai, operano in piena sinergia per contrastare questa piaga sociale, che alimenta una delle principali entrate della criminalità organizzata. Il profitto illecito – nel caso concreto – ammonterebbe a non meno di 3 milioni di euro sulle piazze di spaccio.