Spiagge Bianche, liquami fiume Fine: ordinanza divieto balneazione

ROSIGNANO – Spiagge Bianche, liquami fiume Fine: ordinanza divieto balneazione

Spiagge Bianche, il sindaco di Rosignano Marittimo Claudio Marabotti lunedì 19 agosto ha firmato un’ordinanza con divieto di balneazione nel tratto di mare alle Spiagge Bianche che va da 100 mt a nord a 100 mt a sud della foce del fiume Fine.

Ordinanza per sversamento liquami nel fiume Fine.

Disposto anche il divieto di prelievo delle acque del fiume Fine a valle dello sversamento a fini produttivi.

Lo sversamento di liquami, si legge nell’ordinanza 732 del 19 agosto 2024, proviene da un allevamento nel comune di Santa Luce, in un fosso campestre che confluisce nel fiume Fine. In data 16 agosto è stata riscontrata una forte moria di pesci “nel tratto di fiume che scorre nel nostro territorio comunale”.

La Polizia Provinciale, congiuntamente a REA Spa e alla squadra di reperibilità del Comune di Rosignano Marittimo, provincia di Livorno, ha coordinato le operazioni di rimozione dei pesci morti e ha provveduto a far intervenire le autobotti per la rimozione di gran parte dei liquami.

Inoltre in zona Maccetti sul fiume Fine sono state posizionate panne per trattenere il materiale inquinante e impedirne quanto più possibile il deflusso verso il mare.

“Considerata tuttavia la possibilità che l’aumento del deflusso dei torrenti interessati, dovuto agli eventi atmosferici dei giorni scorsi, possa provocare una contaminazione del mare in corrispondenza della foce dello stesso”

Considerato che la normativa regionale prevede di vietare la balneazione in via preventiva quando si verifichi una situazione inaspettata che potrebbe avere un impatto negativo sulla qualità delle acque, per proteggere la salute dei bagnanti il sindaco Claudio Marabotti ha firmato un’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione nel tratto di mare che va da 100 mt a nord a 100 mt a sud della foce del fiume Fine.

Anche “rilevato che la contaminazione da liquami sopra esposta potrebbe comportare le
problematiche suddette di balneazione nel tratto di litorale adiacente la foce del fiume
Fine. Rilevato che nel corso del fiume Fine a valle dello sversamento potrebbero esserci delle prese d’acqua per attività produttive autorizzate dalla Regione Toscana”