Carnevale di Viareggio 2024, tutto pronto per la manifestazione al via il 3 febbraio. Fino a fine febbraio  6 corsi mascherati – 3, 8, 11, 13,  18 e 24 febbraio – e tantissime altre iniziative.

Eugenio Giani, presidente Regione Toscana: “La Toscana attraverso il Carnevale di Viareggio fa risaltare i suoi tratti caratteriali legati all’ironia, alla battuta, allo scherzo, alla sagacia. Ma anche alla creatività nel costruire carri che contengono temi internazionali e focalizzano aspetti di attualità. Ritengo che il Carnevale di Viareggio sia un evento mondiale che nulla ha da invidiare ai Carnevali che si svolgono in Paesi, come quelli dell’America latina, che tradizionalmente sono vocati a questa festa. A Marialina Marcucci e all’amministrazione di Viareggio faccio dunque i miei complimenti e dico grazie”.

“Lo straordinario appuntamento con l’allegria e la satira che ogni anno porta nelle piazze e nelle strade non solo divertimento e spensieratezza ma anche iniziative di impegno e riflessione, è un momento che abbiamo ritenuto perfetto per tornare a ribadire l’importanza della liberazione dell’attivista iraniana e premio Nobel per la Pace Narges Mohammadi, imprigionata dalle autorità iraniane dal maggio 2016”.

Il 13 febbraio, martedì grasso e giornata del quarto corso mascherato, sul lungomare di Viareggio sarà dunque presente un tavolo per la sottoscrizione dell’appello per la liberazione di Narges Mohammadi che può essere sottoscritto anche online sul sito istituzionale della Regione Toscana.

“Abbiamo lanciato questo appello durante la seconda edizione della Toscana delle Donne – dice Cristina Manetti capo di Gabinetto del presidente Giani e ideatrice de La Toscana delle donne – nella convinzione che la libertà di ogni donna è la libertà di tutte, la violenza verso una di loro colpisce ciascuna, ovunque essa si trovi. Con questo spirito ci siamo unite alla mobilitazione internazionale per la liberazione immediata di Narges Mohammadi. Ci auguriamo che l’occasione del Carnevale di Viareggio, una delle feste italiane più spettacolari che richiama un numerosissimo pubblico proveniente da ogni parte d’Italia e del mondo, nel solco della tradizione che lo lega ai temi della solidarietà, veicoli nel modo più ampio possibile il nostro messaggio e la nostra battaglia”.

La Regione anche quest’anno ha finanziato il Carnevale con un milione di euro.

“L’importante contributo della Regione Toscana – ha detto la presidente della Fondazione Carnevale di Viareggio Marialina Marcucci – ha una funzione fondamentale perché viene investito per rendere più sicuri gli ambienti della Cittadella per chi ci lavora. Renderli autonomi energeticamente, ridurre anche i costi dell’energia per le aziende artigiane. Rendere più belli i nostri musei che sono passati in questi anni dai 6000 visitatori paganti a oltre 30mila. Tutto questo aiuta la città di Viareggio e la Toscana ad avere tutto l’anno luoghi da visitare che raccontano tradizione e storia. Non solo quelle legate al Carnevale di Viareggio ma anche la storia di una città, di una regione e degli altri Carnevali. La rinascita dei Carnevali significa promozione di tradizioni che danno felicità al nostro Paese ma che rappresentano anche grandi motori economici.

Accanto alla raccolta firme, ci sarà anche un altro momento dedicato alle donne e alla Toscana. A Viareggio durante il Carnevale  esposta la mostra di Massimo Sestini che, nell’anno delle competenze, ritrae donne lavoratrici di tutta la Toscana. Anche una carrista fra loro. Sarà questa una delle tante iniziative collaterali che animano e arricchiscono la rosa di proposte che il Carnevale di Viareggio offre per l’edizione 2024