fbpx
19.2 C
Firenze
giovedì 9 Maggio 2024
Segnala a Zazoom - Blog Directory
spot_img

Università di Siena, lectio magistralis di Christian Greco

Il direttore del Museo Egizio di Torino protagonista con 'Il Museo e le sfide del futuro: ricerca, inclusione e transizione digitale'

Getting your Trinity Audio player ready...

SIENA – Università di Siena, lectio magistralis di Christian Greco.

‘Il Museo e le sfide del futuro: ricerca, inclusione e transizione digitale’ è il titolo della lectio magistralis che Christian Greco, direttore del Museo Egizio di Torino, tiene il prossimo 15 gennaio alle ore 10  all’Auditorium del Santa Chiara Lab dell’Università di Siena.

Christian Greco presenterà le profonde trasformazioni che il Museo Egizio si appresta ad affrontare in vista della celebrazione del bicentenario della sua istituzione, che verrà celebrato nell’autunno del 2024. Sarà dunque, sottolinea Università di Siena, una eccezionale opportunità per aprire una discussione sul futuro dei musei e sui musei del futuro.

Il progetto di riqualificazione del Museo Egizio di Torino è stato redatto dallo Studio OMA di Rotterdam, vincitore di un concorso internazionale.

L’iniziativa è organizzata dal Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Ateneo (DSSBC). Che ha ottenuto il prestigioso riconoscimento di Dipartimento di Eccellenza da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca. E si inserisce nel calendario di attività che, tra il 2023 e il 2027, intendono approfondire i temi della sostenibilità socio-economica del patrimonio culturale e promuovere la formazione di nuove professionalità nel settore.

Enrico Zanini, Direttore del DSSBC: “Il nostro Dipartimento è lieto di accogliere uno straordinario professionista e uno stimato collega. Questa lectio magistralis, che apre simbolicamente un 2024 denso di impegni, si focalizza proprio su una delle tematiche forti del nostro progetto di eccellenza. I musei come laboratori del futuro, come recita il titolo di un recente workshop organizzato recentemente dalla Fondazione Musei Senesi. Quindi luoghi in cui la ricerca, sostenuta e accompagnata dalle nuove tecnologie, diviene la base per una maggiore partecipazione delle comunità e una nuova accessibilità di tutti al patrimonio culturale”.

La conferenza, rivolta alla comunità universitaria e alla cittadinanza, è ad ingresso libero.

Nel 2024 il Museo Egizio darà concretezza ad un progetto ambizioso di rifunzionalizzazione della corte e di restituzione ai visitatori di un nuovo spazio pubblico. Di allestimento di un giardino egizio nella corte coperta, di una nuova sala immersiva all’interno del Museo, del restauro e del riallestimento del Tempio di Ellesija e della Galleria dei Re. Progetti per cui si prevedono 23 milioni di euro di investimenti. Il centro di gravità del Museo Egizio più antico al mondo si sposta, dunque, nella corte del palazzo barocco del Collegio dei Nobili.

Che si trasformerà in una nuova agorà, su due livelli, piano terreno e piano ipogeo, coperta da una struttura trasparente in vetro e acciaio. Alla base di questa evoluzione verso un Egizio più trasparente e permeabile alla comunità scientifica e alla collettività, c’è l’idea di un museo come laboratorio della contemporaneità. In cui la storia, l’archeologia e la ricerca, siano sì uno strumento per preservare il passato e la memoria, ma anche una sorta di lente di ingrandimento sull’oggi.

Direttore del Museo Egizio dal 2014, Christian Greco si è formato principalmente in Olanda. Egittologo con una grande esperienza in ambito museale, ha curato moltissimi progetti espositivi in Olanda (Rijksmuseum van Oudheden, Leiden; Kunsthal, Rotterdam; Teylers Museum, Haarlem), Giappone (per i musei di Okinawa, Fukushima, Takasaki, Okayama), Finlandia (Vapriikki Museum, Tampere), Spagna (La Caixa Foundation) e Scozia (National Museum of Scotland, Edimburgh).

Alla direzione del Museo Egizio ha sviluppato importanti collaborazioni internazionali con musei, università ed istituti di ricerca di tutto il mondo.

Il suo lavoro in campo archeologico è particolarmente importante. È stato membro dell’Epigraphic Survey of the Oriental Institute of the University of Chicago a Luxor e, dal 2015. È co-direttore della missione archeologica italo-olandese a Saqqara.

Al suo attivo ha molte pubblicazioni divulgative e scientifiche in diverse lingue e numerose partecipazioni a convegni internazionali di egittologia e di museologia come keynote speaker. Recentemente, Christian Greco ha ottenuto il premio ‘Torinese dell’anno’ e il premio speciale di LuBec.

Il Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali come Dipartimento di Eccellenza

Il DSSBC dell’Università di Siena è stato selezionato dal MUR tra i 180 ‘Dipartimenti di Eccellenza’che saranno oggetto, nel quinquennio 2023-2027, di un sostanzioso finanziamento aggiuntivo. In ragione della qualità della ricerca fin qui prodotta dai suoi docenti e del progetto di sviluppo del Dipartimento sottoposto alla valutazione di un gruppo di esperti italiani e stranieri.

Si tratta di un riconoscimento particolarmente importante che permetterà di assumere nuovi professori, ricercatori e tecnici. E che, soprattutto, fornirà le risorse per sviluppare un ambizioso progetto quinquennale, incentrato su due idee forti. La prima legata alla ricerca di una sostenibilità socio-economica del patrimonio culturale attraverso il coinvolgimento delle comunità, nell’ottica di una concreta attuazione della Convenzione di Faro. La seconda alla progettazione di nuove professionalità nel settore dei beni culturali materiali e immateriali, in un mercato in rapidissima evoluzione e di evidente importanza strategica per l’Italia, per la Toscana e per Siena e il suo territorio.

Un progetto ambizioso, multidisciplinare e aperto alla collaborazione di altri Dipartimenti dell’ateneo senese. E che, insieme a quello del Dipartimento di Filologia e Critica delle Letterature antiche e moderne (DFCLAM) – che riceve il riconoscimento per la seconda volta consecutiva -, rilancia ancora una volta in Italia e all’estero l’immagine di eccellenza nelle discipline umanistiche che è nella storia dell’Università degli Studi di Siena.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Firenze
cielo sereno
19.2 ° C
19.8 °
17.1 °
64 %
3.6kmh
0 %
Mer
19 °
Gio
23 °
Ven
25 °
Sab
26 °
Dom
26 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS

Video news

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com