Zio Frac scosso vince il Palio di Siena. Trionfo Oca. Cade Tittia in fuga

SIENA – Zio Frac scosso vince il Palio di Siena. Trionfo Oca. Cade Tittia in fuga.

Vince zio Frac, il cavallo scosso dell’Oca il Palio del 16 agosto.

Festa per la contrada dell’Oca che torna a vincere dopo dieci anni.

Per l’Oca il drappellone firmato da Marco Lodola.

Cade il fantino dei record Giovanni Atzeni, Tittia, vincitore del Palio di luglio.

Tittia parte subito in testa con la contrada Giraffa. Un bel margine di vantaggio.

Poi la caduta.

Prende il comando Pantera con il cavallo Anda e Bola montato dal fantino Jonatan Bartoletti detto Scompiglio. La fuga prima e la caduta poi.

Ma c’è zio Frac, il cavallo dell’Oca che corre scosso. Corre da solo dopo la caduta del fantino Carlo Sanna detto Brigante.

Ed è un testa a testa tra cavalli scossi.  Zio Frac vince davanti a un altro cavallo scosso, Tabacco della Torre.

Festeggia Siena, festeggia Gianna Nannini, contradaiola dell’Oca, presente in piazza del Campo.

Il fantino dei record, Giovanni Atzeni detto Tittia, che correva per la Contrada della Giraffa è caduto al primo giro, alla curva di San Martino.

Tittia lo scorso 2 luglio ha conseguito la quinta vittoria consecutiva al Palio di Siena, un vero e proprio record nella storia della corsa senese di piazza del Campo, facendo trionfare la Contrada della Selva.

Nella caduta, il fantino non ha riportato conseguenze gravi. Il cavallo Abasantessa, una femmina baio di 7 anni, sarà portato con tutta probabilità alla clinica veterinaria comunale per accertamenti.

E intanto non si fermano le polemiche sulla questione Santanchè.

Mercoledì 16 agosto, poche ore prima del via del Palio dell’Assunta, la sindaca Nicoletta Fabio ha tuonato: “Il Palio non è un’attrazione turistica e non voglio che lo diventi”. 

La replica della ministra Daniela Santanchè arriva da Siena ai microfoni di La 7, che ha seguito il Palio in diretta tv.

“Non ho detto che il Palio di Siena è un’attrazione turistica ma un evento anche turistico, capendo che però ha le sue radici nella storia di questa comunità. Forse mi ne sono spiegata male e me ne dispiaccio o forse qualcuno, come sempre, preferisce capire male. ”E’ un’emozione grande perché il Palio coinvolge tutta questa comunità e questo territorio, ma si è allargata anche da un punto di vista internazionale. Ho incontrato ospiti stranieri e questo ci deve fare piacere, è una tradizione, un evento storico che fa molto bene al turismo”.

Poi Santanché: “Il Palio di Siena è un evento che la storia di questa città e comunità, che grazie a Dio si è trasformato anche in un evento turistico, tanto che le previsioni ci danno 50.000 presenze, quindi un numero molto importante’. In questa comunità è vissuto con grande passione e spirito sportivo, o meno, a seconda dei punti vista”.