Getting your Trinity Audio player ready...
|
YouTopic Fest 2024, il festival di Rondine cittadella della pace
You Topic Fest 2024, Liliana Segre, Claudio Bisio e PIF, Michele Serra, Pera Toons, Daniele Mencarelli e Gherardo Colombo sono alcuni dei protagonisti che animeranno l’ottava edizione di YouTopic Fest, il Festival internazionale sul conflitto, che si svolgerà a Rondine Cittadella della Pace, Arezzo, da giovedì 30 maggio a sabato 1 giugno 2024.
Il festival si apre con la marcia Rondine in cammino per la pace, promossa dalla Cittadella della Pace in collaborazione con la Consulta Provinciale degli studenti, l’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e il Parlamento regionale degli studenti. La marcia parte da Arezzo e giunge a Rondine e coinvolge migliaia di studenti da tutta la Toscana che già da anni partecipano e scelgono di fare concretamente il loro passo possibile verso la pace.
Tre giorni disarmanti “per ritrovare la fiducia, per andare insieme alle radici della fiducia e capire perché valga la pena correre il rischio di mettersi in gioco e scommetterci ancora”.
“Saranno tre giorni per condividere la ricchezza di Rondine, per praticare la relazione e mettersi in ascolto a partire dalla testimonianza dei giovani coraggiosi di Rondine che imparano a confrontare punti di vista opposti ma senza accanirsi l’uno contro l’altro proprio grazie al legame dell’amicizia”, spiega Franco Vaccari, presidente di Rondine. “Allora il nostro compito è quello di abbracciarli e sostenere quest’amicizia e camminare con loro anche simbolicamente nella marcia per la pace che apre il festival“.
Lucia Tanti, vicesindaco di Arezzo. “Rondine è del mondo ma è ad Arezzo e il Comune la sostiene in questa progettualità come nel suo impegno quotidiano rispetto a quella necessità intelligente di aiutare e insegnare come si gestisce il conflitto che fa parte del genere umano affinchè possa non sfociare in quella che è la sconfitta dell’umanità ovvero è la guerra. Il fatto che Rondine rappresenti un patrimonio comune fuori dagli schieramenti è un elemento al quale il Come di Arezzo tiene moltissimo. Per questo il nostro appello è che gli aretini partecipino a questa iniziativa, perché non è un’esperienza solo per i ragazzi ma può essere un contributo grande per ognuno di noi“.
Monsignor Andrea Migliavacca vescovo di Arezzo-Cortona-Sansepolcro “Invito tutti a partecipare e a vivere queste belle giornate di festa e riflessione a Rondine. Si tratta di giornate di incontro sul tema della pace, della risoluzione del conflitto, delle strade del dialogo a cui tutti siamo chiamati, in particolare in questi nostri tempi. Vorrei in modo particolare invitare i giovani a partecipare alla marcia della pace verso Rondine il 30 maggio al mattino. Sono i giovani della nostra diocesi che mi fa piacere invitare. Con loro camminerò anch’io, cammineremo insieme. Cercheremo di testimoniare e parlare di pace, soprattutto lo faremo incontrandoci tra di noi e vivendo una giornata di pace e fraternità. Ringrazio Rondine per questa iniziativa, è un tesoro grande che abbiamo nella nostra diocesi“.
Roberto Curtolo, dirigente dell’Ufficio scolastico regionale della Toscana:“I nostri studenti, docenti, dirigenti e la scuola tutta vivono un momento storico dove il clima di guerra, violenza e conflitti pervade i loro animi. Mai come in questi anni una giornata dedicata alla pace e alla fiducia gli uni verso gli altri è sicuramente un momento di riflessione indispensabile per praticare il dialogo, l’ascolto e rafforzare la coscienza civile delle giovani generazioni, educando alla cultura della pace. Ringraziamo fortemente Rondine per l’organizzazione del YouTopic Fest e il Comune e la Consulta studentesca di Arezzo per il supporto e la promozione di questi valori di cui è sentito il bisogno“.
E anche la Consulta Provinciale degli Studenti, come negli anni precedenti, collabora all’inaugurazione di YouTopic Fest del 30 maggio, promuovendo la partecipazione degli studenti sia alla marcia della pace che agli incontri del pomeriggio. “Da 3 anni la CPS Arezzo ha siglato con Rondine un vero e proprio patto di collaborazione reciproca che rappresenta un vero e proprio patto di “fiducia tra pari”, studenti aretini, studenti del 4° anno di eccellenza e studenti internazionali; solo se verrà data fiducia ai giovani ci sarà pace e speranza e noi ragazzi vogliamo dirlo forte“.