Getting your Trinity Audio player ready...
|
FIRENZE – Dalla tragedia che ha colpito una famiglia intera sulla A1, nei pressi di Barberino del Mugello, è emerso un gesto di straordinaria generosità. Tra la notte del 16 e la mattina del 17 luglio, all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze sono state completate le procedure per la donazione degli organi della piccola Summer Visconti, la bambina di quattro anni deceduta a seguito del terribile incidente stradale avvenuto il 15 luglio. L’autorizzazione è arrivata dal giudice tutelare del tribunale di Firenze, consentendo ai medici di procedere nel rispetto delle norme.
L’auto su cui viaggiava la famiglia, originaria di Gravellona Toce, in provincia di Verbania, si sarebbe fermata nella galleria probabilmente a causa di un problema tecnico. È in quel momento che un autocarro, sopraggiungendo a velocità sostenuta, ha centrato il veicolo con estrema violenza. Tre persone sono morte sul colpo: il nonno Mauro Visconti, 69 anni, la nonna Nydia Zoila, 65, e la zia Carla Stephany Visconti, 39. Summer è stata estratta viva dai vigili del fuoco e trasportata d’urgenza in elicottero al Meyer, dove ha lottato per oltre 24 ore prima che i medici ne dichiarassero il decesso nel pomeriggio del 16 luglio.
Il coordinamento tra l’ospedale pediatrico, i servizi sanitari regionali e il Tribunale ha reso possibile l’attivazione della procedura di donazione. Un gesto che, nel pieno di un dolore devastante, si è trasformato in un segno di speranza per altri bambini in attesa di trapianto. Gli organi della piccola potranno infatti salvare altre vite, rendendo il suo sacrificio simbolo di amore e altruismo.
La madre di Summer, Silvana Visconti, 37 anni, è ancora ricoverata in gravi condizioni al policlinico di Careggi.
ça città di Firenze e l’intero paese seguono con commozione una vicenda che ha scosso profondamente l’opinione pubblica, trasformando un evento tragico in una testimonianza silenziosa ma potentissima di umanità.