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Turismo in netta ripresa in Toscana. Stimati oltre 700mila pernottamenti per il weekend di fine luglio
, che coincide con il primo esodo verso le località di vacanza. Lo rende noto Confesercenti Toscana sulla base dei dati elaborati da Cts – Centro Studi Turistici.
Dall’ultima indagine sulla disponibilità di camere nelle principali piattaforme online, che ha rilevato la saturazione dell’offerta ricettiva disponibile per l’ultimo week end di luglio gli spostamenti più consistenti si registrano verso il mare dove i tassi di saturazione hanno raggiunto valori medi del 94%. Con il 96% di saturazione della diponibilità per la Costa della Maremma e 94% per l’Isola d’Elba e la Versilia, 92% per la Costa Apuana. Il Chianti sale al 92% e la Val d’Orcia è al 79%.
Ottime aspettative anche per le strutture delle località collinari e rurali della regione col 91%. Un aumento delle prenotazioni è stato registrato anche nelle città d’arte con l’88% di occupazione media della disponibilità complessiva dei portali. Invece, un minor dinamismo delle prenotazioni è stato rilevato per le località termali.
Nico Gronchi, presidente di Confesercenti Toscana: “Si tratta di numeri importanti per la nostra regione dopo il calo vertiginoso di presenze avuto negli ultimi due anni a causa della pandemia. Nonostante i rincari che gravano sulle tasche dei toscani e degli italiani, tra cui l’aumento dell’inflazione, il caro bollette ed il caro carburante, dovuti anche alla complessa situazione internazionale data dalla guerra in Ucraina, il settore turistico sta vivendo un’estate in ripresa, grazie anche al turismo estero che continua a premiare la Toscana, facendo registrare un trend positivo non solo nelle località di mare e nelle città d’arte, ma anche nelle aree rurali ed in collina. Alcune incertezze e criticità presenti sono legate alla situazione dei voli aerei – e per avere un dato certo sulla tendenza positiva dovremo aspettare i flussi turistici di settembre per confermare l’effettiva ripresa del settore”.