(Adnkronos) – Roma, 5 giugno 2024. Il panorama normativo italiano si appresta a vivere importanti cambiamenti con le modifiche al Codice della Strada, un percorso complesso e articolato che si sta concludendo dopo un lungo iter legislativo. Il testo delle modifiche, che include anche la delega al Governo per una riscrittura del Codice, è stato approvato dalla Camera dopo un dibattito acceso, passando al Senato per l’approvazione finale. Se tutto procede come previsto, dunque, e non fosse necessario rimandarlo alla Camera per ulteriori modifiche, potremmo vedere il Codice aggiornato entrare in vigore prima dell’estate. Ma cosa cambierà esattamente?
Tra le principali novità introdotte da queste modifiche spiccano alcune misure volte a contrastare il fenomeno dell’abuso di alcol e droghe alla guida, l’inasprimento delle sanzioni per violazioni come l’uso del cellulare al volante, l’adozione di misure più rigorose per garantire la sicurezza degli utenti della strada, compresi animali e pedoni, ma anche nuove disposizioni in materia di assicurazione auto e protezione degli animali. Scopriamo subito tutte le novità in arrivo e cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo Codice della Strada.
Alcol e droghe al volante: tolleranza zero
Una delle modifiche più significative riguarda le disposizioni in tema di guida in stato di ebbrezza e dopo l’assunzione di sostanze stupefacenti. Saranno previste sanzioni più severe per chi viene trovato al volante con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti. Entrando più nello specifico, con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, oltre a una multa, è prevista la sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Per tassi alcolemici più elevati, le sanzioni diventano ancora più severe, arrivando fino all’arresto e alla sospensione della patente fino a due anni. Sempre in questo contesto una delle novità più interessanti riguarda l’introduzione dell’alcolock, un dispositivo installato sul veicolo che impedisce l’avvio del motore nel caso in cui venga rilevato un tasso alcolemico del conducente superiore ai limiti consentiti. Questo dispositivo, obbligatorio per i recidivi, potrebbe configurarsi come una misura realmente efficace per contrastare il problema dell’abuso di alcol alla guida. Anche per quanto riguarda l’uso di droghe, le nuove norme prevedono sanzioni più severe, con il ritiro immediato della patente in caso di esito positivo ai test preliminari. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto alle disposizioni precedenti, per le quali il reato di guida sotto l’effetto di droghe era configurato solo in caso di alterazione psico-fisica.
Neopatentati: limitazioni e nuovi vincoli
Le modifiche al Codice della Strada prevedono anche una serie di cambiamenti per i neopatentati, con l’introduzione di limitazioni più rigide e l’estensione del periodo di vincolo per i conducenti alle prime armi. In particolare, al fine di favorire un apprendimento graduale e una maggiore consapevolezza alla guida, viene ampliato il divieto di guida di veicoli potenti per i primi tre anni dal conseguimento della patente B anche se il limite di potenza è stato alzato dagli attuali 70 kW/t a 75 kW/t.
Sanzioni più severe per l’uso del cellulare al volante
Un’altra importante novità riguarda l’inasprimento delle sanzioni per l’uso del cellulare al volante. Con il nuovo Codice della Strada, la sanzione amministrativa per questa infrazione sarà aumentata, passando da un minimo di 250 euro a un massimo di 1.000 euro. Inoltre, la sospensione della patente potrà essere applicata già alla prima infrazione, con una durata variabile a seconda del punteggio sulla patente del conducente. Questa misura mira a contrastare un comportamento sempre più diffuso tra gli automobilisti, che mette a rischio la sicurezza stradale di tutti gli utenti della strada.
Assicurazione auto: maggiore responsabilità per i proprietari
Un’altra novità importante riguarda l’assicurazione auto, con l’introduzione dell’obbligo per il proprietario del veicolo di verificare che esso sia regolarmente assicurato, anche quando sia nella legittima disponibilità di altri. Questa disposizione mira a potenziare il sistema di controllo della copertura assicurativa, garantendo una maggiore tutela per tutti gli utenti della strada. Per non avere problemi di sorta ed essere sicuri di adempiere a tutti gli obblighi, ma anche di usufruire di tutti i vantaggi connessi alla stipula di un’assicurazione auto completa, è bene affidarsi solo a professionisti del settore. In questo contesto emerge ConTe.it, distributore assicurativo del Gruppo Admiral, che ha guadagnato nel corso degli anni la stima e l’apprezzamento di migliaia di automobilisti: chiarezza e trasparenza, unite a un ottimo rapporto qualità prezzo e a un Servizio Clienti rapido e affidabile, hanno rapidamente reso ConTe.it uno tra i partner assicurativi preferiti dagli italiani.
Protezione degli animali: le sanzioni per l’abbandono
Particolare attenzione è stata dedicata alla tutela degli animali, con l’introduzione di sanzioni più severe per chi si rende colpevole dell’abbandono di animali per strada, anche in assenza di incidenti. Inoltre, nel caso l’abbandono di animali metta in pericolo altri utenti della strada, sono previste sanzioni equiparabili a reati di omicidio stradale e di lesioni personali
gravi o gravissime, al fine di contrastare efficacemente questa forma di maltrattamento e garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada.
Monopattini, bici e scooter: le nuove norme
Le recenti modifiche al Codice della Strada hanno introdotto una serie di disposizioni che riguardano anche l’uso dei monopattini, delle biciclette e degli scooter, mirando a garantire una maggiore sicurezza e regolamentazione sulle strade italiane. Le nuove norme stabiliscono diverse regole per i monopattini, tra cui la necessità di essere muniti di indicatori luminosi di svolta e freno, oltre a un contrassegno di riconoscimento assimilabile alla targa. Inoltre, diventa obbligatorio indossare il casco per tutti i conducenti, mentre in passato questa disposizione era limitata ai soli minorenni. È vietato uscire dai centri urbani e viene introdotta l’assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile, con sanzioni per mancanza di copertura che vanno da 100 a 400 euro. È vietato circolare contromano, e l’utilizzo dei monopattini sarà consentito solo su strade urbane con limite di velocità fino a 50 km/h. Per garantire il rispetto di queste disposizioni, le società che gestiscono monopattini in sharing dovranno installare sistemi di blocco del mezzo in caso di utilizzo fuori dalle aree consentite. Anche le regole per la circolazione delle biciclette sono state riviste, con modifiche alle definizioni legislative e alle regole del sorpasso. Infatti, il sorpasso dei velocipedi da parte dei veicoli a motore deve essere effettuato con adeguato distanziamento laterale, mantenendo, ove le condizioni della strada lo consentano, la distanza di sicurezza di almeno 1,5 metri. Le modifiche al Codice della Strada contemplano anche le regole per gli scooter, consentendo a un maggior numero di mezzi di viaggiare su autostrade e strade extraurbane principali, purché il conducente sia maggiorenne. È stato abbassato il limite di cilindrata a 120 cc o 6 kW (in caso di veicolo elettrico) sotto il quale non si potrà circolare sulle strade extraurbane principali.
Obiettivi: maggiore sicurezza e responsabilità alla guida
Le modifiche al Codice della Strada rappresentano un importante passo avanti verso una maggiore sicurezza e responsabilità alla guida. Le nuove regole che abbiamo appena visto e tutte quelle incluse nel testo del decreto legge approvato alla Camera, tra cui anche la sospensione breve della patente di guida e le nuove regole per il foglio rosa, mirano a promuovere una cultura della sicurezza stradale e a ridurre il numero di incidenti e vittime sulla strada. Spetta ora al Senato l’approvazione definitiva del testo. Foto di Nick Fewings su Unsplash
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