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Alluvione Emilia Romagna, Protezione Civile Toscana al lavoro.
Inizia oggi lunedì 22 maggio il quarto giorno di lavoro a Conselice della Protezione Civile Regione Toscana.
Conselice, cittadina in provincia di Ravenna, adottata dalla Regione Toscana in supporto con gli aiuti necessari nel disastro che ha colpito l’Emilia Romagna. Con morti e migliaia di sfollati per l’alluvione.
Conselice è ancora allagata, informa oggi lunedì 22 maggio la Protezione Civile Regione Toscana, sul posto con una cinquantina di persone.
E, informa lunedì 22 maggio 2023 il Comune di Conselice col sindaco Paola Pula, “sono tre le azioni principali messe in atto nella giornata di oggi sul territorio comunale di Conselice. In località Botte Santerno a Villa Pianta, sono state installate quattro idrovore per scaricare l’acqua dal Canale Destra Reno nel Santerno. Nei fatti una stazione di pompaggio aggiuntiva che servirà ad alleggerire la piena in quel punto.
In via Selice a Lavezzola, sono in corso invece lavori di consolidamento dell’argine destro del Canale Destra Reno (rotto nei giorni scorsi con significativi incrementi di acqua di ritorno nell’abitato di Conselice zone Lombardina e Saracca). L’intervento delicato, con valutazione dei livelli idraulici del canale, è stato svolto da privati dopo l’assenso del Consorzio di Bonifica della Bassa Romagna e dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e della protezione civile dell’Emilia Romagna. L’intervento servirà a diminuire l’afflusso d’acqua in attesa che si abbassi il livello del canale”.
Quindi: “Un’altra idrovora ad alta capacità, gestita dal volontariato, è stata installata in via Biscie, per sgravare la pressione sull’abitato alto di Conselice. La sindaca, Paola Pula, ha ribadito la necessità di lasciare gli abitati di Conselice e Lavezzola, almeno fino a quando rimarranno le condizioni di criticità sul territorio”.