LIVORNO – Bonus edilizi, fatture false per due milioni a Livorno.
La Guardia di Finanza di Livorno ha individuato quattro società della provincia di Livorno che hanno ottenuto indebitamente 2 milioni di crediti edilizi, tra bonus 110 ed efficientamento energetico. A fronte di emissione di fatture false per lavori di ristrutturazione agevolata mai eseguiti, come confermato anche dagli stessi committenti.
La frode, si legge in una nota della Guardia di Finanza, è stata realizzata anche inviando all’Agenzia delle Entrate le previste “comunicazioni di opzione relativa agli interventi di recupero del patrimonio edilizio”, contenenti però dati falsi riferiti agli identificativi degli immobili oggetto dell’intervento edilizio, attestando falsamente l’effettuazione di lavori in realtà mai eseguiti.
Il Comando Provinciale di Livorno, sottolinea GdF, ha richiesto a tutti i dipendenti reparti di intensificare i servizi nel delicato settore ” per tutelare gli imprenditori onesti che, lavorando nel rispetto delle regole, chiedono e ottengono in maniera lecita queste forme di ausilio previsto dallo Stato in un momento particolarmente delicato per l’economia e l’impresa. Ma anche per tutelare quei tanti cittadini che si rivolgono al mondo dell’edilizia per ristrutturare legittimamente le loro abitazioni, rendendole più moderne, green e sicure”.