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PORTO AZZURRO – Nella giornata di mercoledì (25 giugno) i militari della Guardia Costiera di Portoferraio e di Porto Azzurro sono intervenuti per verificare la segnalazione di un privato sulla presenza di una chiazza biancastra nelle limpide acque della spiaggia della Pianotta, nel Comune di Porto Azzurro.
La rapida azione di accertamento, protratta fino al 26 giugno, ha consentito di individuare il responsabile dell’inquinamento che, durante alcune attività di ristrutturazione di un immobile, ha sversato, dapprima nei tombini urbani e poi in mare, i residui delle lavorazioni edili.
Una pesante sanzione è stata irrogata dai militari intervenuti in quanto l’evento ha provocato un forte intorbidimento delle acque marine di un’area che gode di particolare pregio naturalistico.
L’attenzione ed il rispetto per il mare e le coste rimane una priorità della Guardia Costiera che invita tutti i cittadini a segnalare situazioni anomale o potenzialmente pericolose per i delicati habitat marini.
L’attività ambientale della Guardia Costiera elbana va ad aggiungersi alle altre attività in atto dell’Operazione nazionale denominata Mari e laghi sicuri 2025 che vede, come ogni anno, il maggior impegno delle donne e degli uomini della Guardia Costiera nel corso della stagione estiva.
