LIVORNO – Morte di Danny Magina, il ragazzo di 28 anni che ha perso la vita il 22 agosto scorso precipitando dal quarto piano di uno stabile in via Giordano Bruno 8 a Livorno.
Su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, i carabinieri hanno arrestato e condotto in carcere due cittadini tunisini di 30 e 33 anni.
Dovranno rispondere del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Secondo l’accusa, i due arrestati sono accusati di aver trasformato l’abitazione occupata in via Giordano Bruno 8 in una vera e propria centrale dello spaccio, conosciuta e molto frequentata vendendo cocaina, marijuana e hashish. Secondo la contestazione il luogo e la costante disponibilità di stupefacenti erano noti agli assuntori livornesi tanto che spesso le consegne avvenivano anche senza alcun precedente contatto telefonico. Oltre 20 gli acquirenti che sarebbero stati identificati.
Livorno ha sempre tenuto alta l’attenzione per chiedere la verità sulla morte di questo ragazzo. Striscioni ovunque e manifestazioni con centinaia di persone hiedendo ‘Giustizia per Denny’ .