Getting your Trinity Audio player ready...
|
LIVORNO – Darsena Europa, ok Via al progetto nel porto di Livorno.
“L’ok della Commissione Via Vas al progetto della Darsena Europa segna un passo che ci avvicina al futuro. Prende concretamente il via un progetto cruciale per l’economia della Toscana, che rilancia il porto di Livorno sulle grandi vie di navigazione internazionali”.
Così il presidente della Regione Eugenio Giani commenta il semaforo verde per la Darsena Europa nel porto di Livorno, acceso dalla Commissione Nazionale del Ministero Ambiente. Che dà il via all’appalto dei lavori, “peraltro già in corso, e fermo in attesa delle ultime autorizzazioni”.
L’intervento, spiega il Mit, prevede in prima fase opere di difesa per alcuni chilometri e 16 milioni di opere di dragaggi. A regime 3 km di banchine, 2 grandi terminal e fondali ampliati per accogliere le portacontainer e le navi extralarge. Mit: “Soddisfazione del vicepremier e ministro Matteo Salvini per lo sblocco di un’opera che è un grande passo per lo sviluppo del porto e dell’economia del territorio. La notizia conferma la grande attenzione per la Toscana, dopo la riunione tecnica al Mit sulla Tirrenica alla presenza, tra gli altri, di Anas”.
Sindaco Luca Salvetti: “Sono molto soddisfatto di questo passaggio che è cruciale, perché consente di velocizzare i tempi e affidare in tempi rapidi l’appalto dei lavori. Il progetto prevede nella prima fase 450 milioni, di cui 200 milioni erano già stati stanziati e assicurati dall’allora ministra De Micheli e dal precedente Governo. Impegno scaturito dal pressante lavoro di sensibilizzazione svolto dagli enti e dalle istituzioni territoriali. La stessa ministra delle Infrastrutture e Trasporti nel 2019, durante la presentazione del progetto preliminare della Darsena Europa del porto di Livorno in Fortezza Vecchia aveva dichiarato la disponibilità del Ministero per un affiancamento procedurale e per un sostegno economico unito a quello della Regione Toscana. Puntualizzando che il porto di Livorno è il terzo in Italia ed è molto importante in ambito europeo.
Ci fa particolarmente piacere constatare che il ministro Salvini plauda al positivo passaggio procedurale. Auspichiamo quindi che lo stesso provveda a riallocare i 300 milioni indispensabili per la realizzazione delle infrastrutture ferroviarie a supporto della Darsena Europa, opera strategica per Livorno, la Toscana e l’intero Paese considerando che la Darsena Europa è un’opera commissariata , quindi di interesse nazionale”.
Giani: “Siamo di fronte a un’opera da 500 milioni complessivi. La Darsena Europa rappresenta un’opportunità imperdibile di sviluppo della città di Livorno, della regione e per l’intero territorio nazionale. E’ l’altra opera fondamentale di questa legislatura, insieme al sotto attraversamento dell’Alta velocità di Firenze. Questo ok dalla Commissione Via Vas ci consente di mettere in spesa i 200 milioni di euro che rappresentano il più grande contributo per un’opera che la Regione abbia mai impegnato e che fa della Regione, col Ministero, la sua principale finanziatrice. Ad anno nuovo potranno riprendere i lavori”.
Ad oggi il porto di Livorno, “uno dei primi scali in Italia per quantità di merci nel multipurpose, con circa 32 milioni di tonnellate di merci ed oltre 3 milioni di passeggeri all’anno, arriva a un pescaggio massimo di 12,5 metri”.
Il nuovo progetto prevede, in particolare,” un nuovo ingresso portuale con fondali fino a 17- 20 metri, una profondità adeguata ad accogliere le sempre più grandi porta container e rappresenta la base per il successivo sviluppo delle attività portuali, che avrà il suo fulcro nel nuovo terminal contenitori”.
Pd Livorno con segretario territoriale Alessandro Franchi: La positiva valutazione di impatto ambientale (VIA) da parte della Commissione preposta rende finalmente concreta la prospettiva della Darsena Europa del porto di Livorno.
Emiliano Fossi, deputato, segretario Pd Toscana e il livornese Francesco Gazzetti, consigliere regionale, Pd: “Il via libera arrivato dalla Commissione Via Vas è una novità importantissima, frutto del grande lavoro condotto dall’Autorità Portuale labronica in strettissima sinergia in primis con Regione Toscana e Comune di Livorno. Quello della Darsena Europa è, infatti, un progetto strategico che abbiamo voluto, sostenuto e difeso in ogni luogo ed in ogni modo. Tanto che metà del finanziamento pubblico arriverà, come confermato dal presidente Giani, dalla Regione Toscana con oltre 200 milioni di euro. Ai quali si sommano i fondi nazionali stanziati nel 2020 con un decreto dell’allora ministra delle Infrastrutture, Paola De Micheli. A cui si aggiungono finanziamenti da parte del Cipe e dell’Autorità Portuale.
Adesso che si può entrare nella fase operativa per la realizzazione della Darsena Europa, il ministro Salvini non dimentichi tutte quelle opere che servono per completare il sistema portuale livornese, a partire dalle connessioni ferroviarie necessarie per collegare porto e interporto per le quali ci attendiamo dal Governo nazionale un veloce ripristino dei finanziamenti che sono stati cancellati”.
Chiara Tenerini, deputata di Cecina, Forza Italia: “Il via libera alla Darsena Europa nel porto di Livorno recepisce le istanze espresse in un dossier sulle infrastrutture prioritarie per la città che ho presentato nei mesi scorsi. Accolgo quindi con piena soddisfazione la valutazione favorevole della Commissione Via Vas del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica che ha voluto dare riscontro positivo alla nostra richiesta. La Darsena Europa è un’opera fondamentale per il territorio, che farà da volano per il porto e per lo sviluppo”.
Poi Tenerini, coordinatrice provinciale di Livorno di Forza Italia: “Come ho segnalato nel dossier il via libera del MASE guidato dal Ministro Pichetto Fratin era indispensabile per la realizzazione di questa infrastruttura. Avevo garantito il massimo impegno sullo sblocco della Darsena, visto il suo ruolo di primaria importanza per il rilancio della costa. Per questo ho portato avanti un confronto costante con il ministero dell’Ambiente che ha dato i suoi frutti. Con i passi in avanti compiuti anche per la realizzazione della Tirrenica stiamo portando a casa risultati importanti a favore delle infrastrutture toscane, essenziali per rafforzare la nostra competitività e il nostro tessuto economico”.