Gioco Sport, a Livorno i piccoli studenti tornano in pista

LIVORNO – Torna Gioco Sport, iniziativa promossa dal Coni provinciale di Livorno e dal Comune di Livorno guidato dal sindaco Luca Salvetti. Gioco Sport coinvolge le scuole primarie e vedrà impegnati più di 2.600 alunni per un totale di 128 classi delle scuole elementari e 17 scuole. A causa dell’emergenza Covid, rende noto il Comune di Livorno, l’attività inizia a febbraio e si conclude a maggio. Tredici tecnici messi a disposizione dalle società sportive e dalle federazioni del territorio. L’attività offerta ai bambini, in accordo con il settore tecnico e i referenti scolastici, si spiega nella nota, per gli alunni del primo ciclo sarà essenzialmente quella motoria di base, volta alle capacità coordinative, agli schemi motori e al gioco. Dal secondo ciclo, terza, quarta e quinta elementare, agli alunni sarà offerto l’insegnamento propedeutico di una disciplina sportiva. Tra le varie discipline proposte ci sono atletica leggera, danza sportiva, e sport propedeutici pallacanestro, pallavolo, calcio, rugby, baseball, orienteering.

Per Gianni Giannone, presidente provinciale Coni, “L’obiettivo è consentire  un’attività motoria e sportiva ai bambini che tanto hanno sofferto in questi interminabili mesi di pandemia con limitazioni allo svago, con tutte quelle problematiche oramai conosciute e dettate da tale situazione. L’obiettivo è di ritornare al più presto alla normalità affinchè il motto ‘E’ il bambino che sceglie lo sport e non lo sport che sceglie il bambino’ sia predominante nell’interesse delle giovani e future generazioni”. Il sindaco Salvetti: “Un’iniziativa coinvolgente che dà il taglio a quella che è la città dello sport per antonomasia. Il quadro attuale della pandemia procede verso una situazione gestibile e ci permette di realizzare Gioco Sport in sicurezza, sempre nel rispetto assoluto delle regole anti Covid”.  Per Loretta Fabiani, Miur,: “Gioco Sport colma lacune presenti nelle scuole elementari relativamente all’insegnamento dell’educazione fisica, anche se dal prossimo anno scolastico le scuole elementari saranno dotate di un insegnante di motoria”.