Raid vandalico Asl Montecatini, tagliate gomme di 17 auto

MONTECATINI – Raid vandalico Asl Montecatini, tagliate gomme di 17 auto.

Atto vandalico nel piazzale del centro socio sanitario di Montecatini Terme, provincia di Pistoia.

Nel raid vandalico Asl Montecatini tagliate tutte le gomme di tutte le auto utilizzate da servizi domiciliari Asl per i pazienti più fragili. Diciassette auto, tutte con le gomme a terra.

Il raid presumibilmente nella notte tra 15 e 16 agosto, Asl ha presentato denuncia. Indagano i carabinieri.

Ad accorgersi di quanto accaduto, rende noto Asl Toscana Centrogiovedì 17 agosto, il personale la mattina alla ripresa dell’attività nel presidio sanitario distrettuale di via San Marco a Montecatini. A terra le gomme di tutte le automobili Asl (17) posteggiate nel piazzale della struttura.

Auto che, spiega Asl Toscana Centro, sono utilizzate dai servizi sanitari e sociali per i cittadini che, a causa della gravità della loro situazione di salute, richiedono un servizio a domicilio.

Il personale si è immediatamente attivato “per garantire almeno i servizi urgenti, in particolare quelli rivolti ai pazienti oncologici“.

Asl ha sporto denuncia e “al momento le forze dell’Ordine stanno procedendo con gli accertamenti utilizzando tutti i mezzi a disposizione. Compresi i video di eventuali telecamere intorno alla struttura. Per risalire ai responsabili dell’inqualificabile gesto che danneggia principalmente i cittadini  più fragili e bisognosi”.

Paolo Cellini, direttore della struttura operativa complessa Gestione infermieristica dell’area pistoiese, “ha sentitamente ringraziato il Coordinatore Infermieristico Pina Piccolo e tutto il gruppo degli operatori per come è stata gestita la grave situazione”.

Cellini: “Mai un atto vandalico di queste dimensioni si era verificato e di fronte al quale il personale in servizio ha prontamente reagito per garantire gli accessi domiciliari previsti e programmati. Gli utenti non hanno subito disagi e/o ritardi. Ho ritenuto doveroso ringraziarli per aver assicurato a casa dei pazienti le prestazioni necessarie considerato anche il particolare periodo estivo”.