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PRATO – Le fiamme sono divampate dal piano terra per poi diffondersi in tutta la struttura, dichiarata inagibile: quella fra l’8 e il 9 dicembre è stata una notte di paura per gli ospiti di Casa Anna, asilo notturno per i bisognosi situato in via Fiorentina a Prato.
Sarebbe partito da un alle 4.30 l’incendio,che ha costretto alla fuga di emergenza gli ospiti della casa: 19 persone di età compresa fra i 25 e gli 87 anni, soccorse dal 118 in coordinamento con i vigili del fuoco. Per 5 di loro, tra cui 2 anziani, è scattata la corsa all’ospedale Santo Stefano per accertamenti, ma risultano fortunatamente già dimesse. Immediata l’attivazione del piano maxi emergenza da parte dell’Asl. Sul posto la mattina del 9 dicembre sono accorsi il vicesindaco Simone Faggi e l’assessore al sociale Sandro Malucchi.
Non resta che tanta paura e danni anche ingenti al piano terra, con pareti annerite dal fumo e arredamento e i mobili distrutti. La struttura è stata dichiarata inagibile, ma gli ospiti sono già stati ricollocati in altre case analoghe del territorio: 2 al dormitorio di via Roma, 12 in una struttura nel comune di Vernio e 5 a Casa Renato.
“Le 19 persone accolte nella struttura per uomini in condizione di disagio-abitativo di Prato, stanno bene. Due di loro e il portiere sono rimasti intossicati in modo lieve ma sono già stati dimessi dall’ospedale. Per tutti abbiamo già trovato nuove sistemazioni sul territorio”.
Lo dichiara Andrea Ricotti, direttore dell’area accoglienza della cooperativa sociale Il Girasole, che gestisce Casa Anna. “L’edificio è stato evacuato e al momento non è agibile – spiega Ricotti – L’incendio è divampato nella notte tra domenica e lunedì per cause ancora da accertare. Gli ospiti sono stati accolti in altre strutture: 5 a Casa Renato, 2 nel dormitorio di via Roma, 12 in una struttura a Vernio”.
La procura è al lavoro per risalire all’esatta dinamica del rogo e alle sue cause.