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VAIANO – Ancora lavori post alluvione in Val di Bisenzio in programma nelle prossime settimane
Un intervento da circa 200mila euro per mettere in sicurezza il Rio Secco a Vaiano, in provincia di Prato, verrà realizzato dall’Unione dei Comuni della Val di Bisenzio utilizzando le risorse trasferite dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno. È in corso la gara per l’assegnazione dei lavori.
“Siamo nella fase della gara per l’assegnazione dei lavori che avverrà nelle prossime settimane – afferma la sindaca di Vaiano Francesca Vivarelli – Dell’intervento ho dato personalmente comunicazione anche ad alcuni residenti del Pozzino durante un incontro avuto diversi giorni fa in Comune”.
Gli interventi di progetto sono volti al ripristino della piena funzionalità idraulica del rio che, a causa dell’alluvione del novembre scorso, ha subito pesanti danni in alveo, sulle briglie e sulle sponde. Si procederà con la ricalibratura della sezione del corso d’acqua mediante sterro del materiale in deposito e taglio della vegetazione; con il ripristino delle briglie di salto mediante consolidamento o, se necessario, ricostruzione e con la ricostruzione, in parte, e nuova costruzione di circa 100 metri di manufatti – in parte palificati – per la difesa di sponda destra.
Sul corso d’acqua si è già lavorato, a partire dalla primavera scorsa. È stato ripristinato il corretto deflusso dell’acqua attraverso la risagomatura degli inerti nel tratto di immissione in Bisenzio. Con il taglio della vegetazione e la rimozione degli alberi caduti nel tratto a monte della località Pozzino, è stato migliorato ulteriormente il deflusso dell’acqua ed è stato effettuato il rilievo delle opere danneggiate. A luglio è stato realizzato lo sfalcio della vegetazione nel tratto compreso tra l’immissione in Bisenzio e subito a monte del ponte della ferrovia (manutenzione ordinaria a cui l’Unione provvede ogni anno con le risorse trasferite dal Consorzio).
Nel 2023, prima dell’evento alluvionale, era stata manutenuta e rinforzata la briglia a valle della rotatoria, nel tratto terminale del Rio, che risultava scalzata e a rischio crollo, con un intervento di circa 20mila euro.
“Con l’Unione dei comuni – conclude la sindaca – abbiamo messo e stiamo mettendo in atto sul Rio Secco una serie di interventi di diversa natura stabiliti e programmati con un criterio di priorità che risponde ad una corretta gestione dei corsi d’acqua a partire dalla parte a monte del fosso. Con i tecnici del Comune abbiamo preso in carico anche la presenza dei cavi sul fosso e stiamo verificando la situazione ai fini della sicurezza”.