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MONTE SAN SAVINO – Paletta agente Polizia Municipale, la gattina abbandonata in A1
Paletta agente Polizia Municipale di Monte San Savino, provincia di Arezzo. La piccola micetta tricolore, abbandonata in A1 vicino al casello, è ora un nuovo agente del comando guidato dalla comandante Monica Crestini.
Paletta era trovata il 24 agosto vicino all’area di servizio situata nei pressi del casello di Monte San Savino. “La gattina era all’interno di un trasportino rosa, con all’interno alcuni giocattoli e sue fotografie”, racconta la comandante Monica Crestini.
La gattina era stata soccorsa da associazione Mauu che giovedì 29 agosto scrive via Fb: “Oggi la nostra giornata si riempie di gioia. Vi ricordate la gattina abbandonata in un trasportino con i suoi giochini fuori dall’autogrill di Monte San Savino? Beh, da oggi c’è un agente in più al comando di polizia municipale di Monte San Savino. Si chiamerà Paletta ed è stata adottata dagli agenti”.
Una volta scattata la segnalazione, Paletta è stata soccorsa dall’associazione Casa Mauu e affidata per le prime cure alla clinica veterinaria Santa Cristina di Monte San Savino. La Polizia municipale, avvisata dall’associazione, si è subito attivata contattando il titolare del distributore per avere copia delle immagini delle telecamere per individuare l’autore dell’ abbandono o, come si era pensato in un primo momento, chi aveva dimenticato, magari facendo rifornimento, il trasportino con la gattina:
“Purtroppo dalle immagini non siamo riusciti a vedere niente – spiega la comandante – Abbiamo così deciso unitamente di adottarla come nostra mascotte“.
Dopo le procedure richieste dall’associazione per un’adozione consapevole e sicura, la gattina è stata ‘arruolata’.
“Come comando abbiamo contattato associazione Casa Mauu e dopo un attenta valutazione ce l’ hanno affidata. Ci siamo offerti di pagare tutte le spese veterinarie ma la Clinica Santa Cristina le ha sostenute integralmente senza chiederci niente per amore dell’animale che abbiamo chiamato Paletta, per suggellare ancora di più il legame tra lei e gli agenti. Ieri l’abbiamo portata in ufficio e subito si è ambientata tra le nostre scrivanie. E tutti ci prenderemo cura di lei, il nostro lavoro è organizzato in turni anche festivi e serali e la piccola non sarà mai sola”.