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Empoli – Bologna 0-3EMPOLI
(3-4-2-1): Seghetti; De Sciglio, Marianucci (62’ Goglichidze), Tosto (46’ Pezzella); Gyasi, Kovalenko, Bacci (46’ Sambia), Cacace; Solbakken (62’ Esposito), Fazzini (77’ Grassi); Colombo. A disposizione: Vasquez, Brancolini; Kouamè, Viti, Ebuehi, Campaniello, Konatè. Allenatore: D’Aversa.
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Calabria (66’ Holm), Beukema, Lucumi, Miranda; Freuler, Ferguson; Orsolini (75’ Cambiaghi), Odgaard (75’ Fabbian), Ndoye; Dallinga. A disposizione: Bagnolini, Ravaglia; Erlic, Moro, Casale, Al Azzouzi, Pobega, Aebischer, Lykogiannis, De Silvestri, Dominguez, Pedrola. Allenatore: Italiano.
ARBITRO: Luca Zufferli di Udine (Scatragli-Moro; Doveri; Chiffi/Di Paolo)
MARCATORI: 23’ Orsolini, 29’, 51’ Dallinga
Allo stadio Castellani il Bologna si impone con un netto 3-0 sull’Empoli nell’andata della prima semifinale di Coppa Italia, mettendo così una seria ipoteca sulla qualificazione alla finale. Gli uomini di Italiano dominano la gara sin dalle prime battute, trovando il vantaggio con Orsolini al 23’ e chiudendo virtualmente i conti con la doppietta di Dallinga, a segno al 29’ e al 51’.
La partita si apre con un Bologna aggressivo, che sfiora subito il gol con Orsolini al 2’. Gli emiliani giocano a ritmi alti e mettono in difficoltà l’Empoli, che fatica a costruire. Il vantaggio arriva al 23’: Odgaard serve un pallone arretrato in area, dove ancora il numero sette rossoblù, lasciato colpevolmente solo, insacca con freddezza. Sei minuti dopo è già raddoppio: Miranda lancia Dallinga, che controlla e con un tocco di esterno destro firma il 2-0.
Il secondo tempo si apre con ritmi più bassi, D’Aversa prova a girare l’inerzia con un paio di cambi ma al 51’ un’iniziativa di Ndoye sulla destra consente ancora a Dallinga di colpire: il centravanti del Bologna anticipa tutti in scivolata per il 3-0 che mette in ghiaccio la partita. La reazione dei toscani c’è ma è fine a sè stessa, senza mai produrre davvero colpi letali per la retroguardia rossoblù. Cambiaghi addirittura colpisce l’esterno del palo al 90’ e gli ospiti sfiorano poi anche il poker con Dallinga e Ferguson. Dopo quattro minuti di recupero, il triplice fischio sancisce il successo emiliano.
Con questo risultato il Bologna ha ormai un piede e mezzo in finale, anche se dovrà completare l’opera nel ritorno del 24 aprile al Dall’Ara. Per i ragazzi di mister D’Aversa, dopo le noti magiche di Coppa vissute contro Fiorentina e Juventus, per arrivare alla finalissima servirebbe compiere un miracolo per certi versi di proporzioni ancor più grande e stupefacente.