Eugenio Giani, presidente regione Toscana. “Ho attivato la colonna mobile della Regione Toscana e ho richiesto lo stato di mobilitazione del Servizio nazionale della protezione civile.
L’intensità e l’estensione degli eventi previsti potrebbero determinare gravi criticità idrauliche e idrogeologiche. Tutto il sistema regionale di Protezione Civile della Toscana, Vigili del Fuoco, Forze di Polizia, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso. Forza Toscana!”
Situazione Arno, Giani: “Colmo di piena atteso nel pomeriggio a Firenze, per la nottata a Pisa. Lo scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia sono pronti per essere aperti quando il colmo di piena dell’Arno raggiungerà la portata necessaria.
Lorenzo Falchi, sindaco Sesto Fiorentino: “Si invita la cittadinanza a non uscire di casa, non mettersi alla guida per nessuna ragione e a spostarsi ai piani alti ed evacuare tassativamente i piani terreni delle abitazioni e pertinenze in prossimità di canali e corsi d’acqua. È ordinata la sospensione di tutte le attività non essenziali e non differibili. È previsto un peggioramento del meteo nelle prossime ore. In mattinata si è verificata l’esondazione del Rimaggio in centro e sono in corso grossi allagamenti a Querceto e in molte zone della città.
La Protezione civile, la Polizia Municipale, i VVFF e le forze dell’ordine sono sulle situazioni più critiche.
È atteso un peggioramento nelle prossime ore.
In caso di grave emergenza utilizzare il numero 112
In questo momento è fondamentale attenersi alle indicazioni che saranno diffuse attraverso i canali ufficiali del Comune e del Servizio di Protezione Civile comunale”.
Toscana in cui è in vigore allerta rossa nelle province di Firenze, Pisa, Pistoia, Arezzo e Livorno per rischio idraulico.