La Toscana piange Lina Wertmuller, Firenze nel 2018 le aveva consegnato le chiavi della città

FIRENZE – La Toscana piange Lina Wertmuller, la geniale regista e sceneggiatrice premio Oscar 2020 alla carriera scomparsa oggi, 9 dicembre, nella sua casa di Roma. Firenze alla prima regista donna della storia candidata a un Oscar, con ‘Pasqualino Settebellezze’ nel 1977, tra i suoi grandi successi con protagonista Giancarlo Giannini, consegnò le chiavi della città nel settembre 2018 nell’ambito del festival ‘L’eredità delle donne’. La motivazione del conferimento fu ‘artista geniale, ironica, sempre originale, per tutto quello che ha dato al mondo del cinema e della cultura, in 90 anni di graffiante talento, in una carriera lunghissima come i suoi celebri titoli-racconto, cominciata al fianco di Federico Fellini e vissuta sin qui con l’energia di una giovane e brillante donna di cinema e teatro al servizio della libertà e dell’immaginazione’. Il sindaco Nardella via Twitter la saluta così ‘una regista immensa, eccentrica e rivoluzionaria. Grazie per averci fatto emozionare”.