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FIRENZE – Firenze si prepara a una profonda trasformazione urbana. Il passaggio dei binari della tramvia in piazza Beccaria porterà verde, pedonalità e vivibilità, spazi per la sosta, piste ciclabili, fontane e pavimentazione in pietra.
La sindaca Sara Funaro e l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio hanno visitato il cantiere. È stato mostrato il mockup della pavimentazione, un campione in pietra destinato a illustrare il risultato finale alla Soprintendenza.
“Piazza Beccaria sarà valorizzata, riportata alle idee originali del Poggi con più alberi e spazi pubblici”, ha spiegato la sindaca Funaro. Complessivamente saranno 37 alberi, fontane d’acqua, piste ciclabili e spazi di socialità. I due alberi storici, la magnolia e il faggio, saranno conservati. Il cantiere durerà circa 8 mesi, con conclusione prevista alle porte dell’estate.
L’assessore Giorgio ha sottolineato: “Stiamo trasformando piazza Beccaria da semplice incrocio a una piazza moderna, con quasi 40 alberi, fontane e aree da vivere. I lavori si estendono lungo tutta la linea tranviaria, da piazza della Libertà al nuovo deposito Viola Park”.
Disagi controllati per cittadini e commercianti
La sindaca Funaro ha ricordato che i cantieri comporteranno inevitabili disagi alla viabilità e alle attività commerciali. “Abbiamo previsto agevolazioni nei parcheggi di zona, come piazza Alberti, e convenzioni per la sosta gratuita notturna nei parcheggi di struttura per i residenti”, ha spiegato.
L’assessore Giorgio ha aggiunto: “Le due corsie per senso di marcia saranno sempre garantite. Le fasi più impattanti dei lavori in piazza sono programmate dopo Natale per ridurre l’effetto sulle attività commerciali. La tariffa del parcheggio di piazza Alberti sarà dimezzata fino a dicembre 2026 tramite App BMOVE”.
Cantieri e viabilità
Le prime operazioni interessano le aiuole centrali di piazza Beccaria e viale Giovine Italia, lato parcheggio e Archivio di Stato, con divieti di sosta e restringimenti di carreggiata. Le due corsie principali resteranno sempre disponibili.
A inizio novembre partiranno i lavori sui sottoservizi, in particolare la nuova condotta dell’acquedotto. Contestualmente inizieranno i lavori per la sede tranviaria e le sistemazioni urbanistiche nella parte centrale della piazza.
Fino a fine dicembre-inizio gennaio, il cantiere rimarrà attivo, con spostamenti coordinati e mantenimento di due corsie per senso di marcia. Dopo il periodo natalizio, i lavori si intensificheranno in viale Giovine Italia, affiancando la sede tranviaria al controviale.
La nuova piazza Beccaria
Al termine dei lavori, piazza Beccaria sarà completamente riqualificata, con attenzione alla pedonalità. Il progetto riprende il disegno originale di Poggi, nobilitando l’antica Porta la Croce come fulcro visivo.
La piazza sarà organizzata in fasce concentriche: marciapiedi, filari di alberi, parcheggi, spazi verdi e fontane a raso. La pavimentazione alterna lastre in pietra arenaria di Firenzuola e inserti in pietra d’Istria, tracciando percorsi diversi per pedoni, tram e ciclisti. La pista ciclabile lato Borgo La Croce sarà separata dalla carreggiata da 50 cm e segnalata con borchie metalliche.
Grazie a osservazioni cittadine e conferenze dei servizi, il progetto ha aumentato il verde con doppio filare alberato, conservando magnolia e faggio, e incrementando fontane e specchi d’acqua (oltre 220 metri quadrati) per ridurre l’effetto isola di calore. Alla fine dei lavori, i 37 alberi previsti includono 31 nuovi impianti, con alcuni spostati in piazza Piave e piazza del Bandino.