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SANTA FIORA – Oltre un mese concerti e musica a Santa Fiora con Santa Fiora in musica, il festival internazionale che andrà in scena da venerdì 19 luglio a sabato 31 agosto. Si alza il sipario sul programma della 25esima edizione, che è stata presentata stamani (9 luglio) al Media Center Sassoli a palazzo del Pegaso (Firenze).
Tra i protagonisti di quest’anno il trombettista e compositore Paolo Fresu, che si esibirà sabato 27 luglio in Heroes, un omaggio a David Bowie. Lo farà in compagnia di un cast stellare con i ritorni al festival di Petra Magoni e Christian Meyer con Filippo Vignato, Francesco Diodati, Francesco Ponticelli. Il 27 agosto sarà a Santa Fiora Peppe Servillo in Pensieri e parole omaggio a Lucio Battisti, con Fabrizio Bosso alla tromba, il sassofonista Javier Girotto, Rita Marcotulli al pianoforte, Furio di Castri al contrabbasso e Mattia Barbieri alla batteria. Al tango di Astor Piazzolla sarà invece dedicata la serata del 13 agosto con l’Ensemble hyperion in Livin’ tango. Questo raccontare il ritorno attraverso la musica rappresenta simbolicamente anche un manifesto per la riscoperta dei piccoli borghi, centri ricchi di storia, bellezza e autenticità.
Considerata la grande attenzione da sempre rivolta all’alta formazione musicale, vengono ospitate 2 orchestre giovanili, grazie alla collaborazione con due realtà toscane quali il Campus della Valdorcia e la Scuola di musica di Fiesole; quest’ultima svolgerà con i propri allievi uno stage per orchestra e formazioni da camera trascorrendo una settimana di studio nel nostro borgo. Il festival Santa Fiora in musica nasce nel 1999 come un campus per ottoni e la programmazione della XXV edizione rimane incentrata su questa famiglia di strumenti ed infatti questa edizione vedrà alternarsi i più grandi trombettisti italiani ed internazionali attualmente sulla scena (Paolo Fresu, Fabrizio Bosso, Marco Toro – prima tromba dell’Orchestra Filarmonica del Teatro alla Scala, Marco Pierobon, Esteban Batallan – Prima Tromba della Chicago Symphony Orchestra).
“Sono felice di poter ospitare la presentazione di Santa Fiora in musica in consiglio regionale – dichiara Antonio Mazzeo, presidente dell’assemblea toscana – e le 25 edizioni danno in segno di una rassegna che si è andata sempre più affermando per la qualità delle sue proposte, che rendono uno dei borghi più belli della nostra regione per un periodo un palco a cielo aperto. Santa Fiora diventa luogo di incontro e di socialità, investire in cultura e in musica significa investire in libertà. Ogni iniziativa di questo genere deve essere sostenuta e amplificata a livello regionale e questo festival può diventare l’occasione per visitare e conoscere uno dei borghi più belli della Toscana”.
“Il festival Santa Fiora in musica è uno degli eventi di maggiore richiamo dell’estate santafiorese – commenta il sindaco Federico Balocchi – un festival che nel tempo si è evoluto abbracciando diversi generi musicali e accontentando un pubblico sempre più ampio ed eterogeneo. Durante il festival, il borgo si anima, si apre al mondo, rivelando la sua anima musicale in uno scambio continuo con gli artisti. L’iniziativa è un segno tangibile della vitalità culturale dei piccoli borghi italiani, che attraverso eventi di questa portata riescono a mettere in luce le loro potenzialità e a promuovere un turismo sostenibile e di qualità. Invitiamo tutti a scoprire la magia di Santa Fiora e del suo festival”.
“Oltre alla ricca offerta concertistica – dice Serena Balducci, assessora alla cultura e al turismo di Santa Fiora – il festival ha una grande rilevanza dal punto di vista della formazione dei giovani musicisti: ospiteremo infatti dal 15 al 20 luglio l’Orchestra dei ragazzi della Scuola di musica di Fiesole, che hanno dagli 11 ai 17 anni, per uno stage per orchestra e formazioni da camera, con prove al mattino e al pomeriggio. I 50 allievi che soggiorneranno a Santa Fiora si esibiranno in due concerti in programma il 19 luglio al Teatro Camilleri e il 20 luglio all’Auditorium della peschiera, entrambi alle 21.15. A loro volta assisteranno ai concerti in programma il 16 e 17 luglio. E non è tutto: il 2 agosto ospiteremo anche il Musicampus della Valdorcia con la partecipazione di giovani musicisti dai 13 anni in su, provenienti da tutta Italia. Sarà una bella occasione per lanciare da Santa Fiora un messaggio positivo sui giovani, che si impegnano per coltivare i loro talenti nel segno della musica”.
“Sarà un’edizione speciale – sottolinea Roberta Pieri presidente della Fondazione Santa Fiora Cultura – perché Santa Fiora in musica quest’anno compie 25 anni. Per festeggiare questo importante traguardo proponiamo il tema del ‘ritorno’ dei musicisti che negli anni si sono esibiti nei meravigliosi palcoscenici naturali e artistici di Santa Fiora. Molti di questi artisti oggi ricoprono incarichi prestigiosi in orchestre e teatri in tutto il mondo, a dimostrazione di come il festival internazionale Santa Fiora in musica da sempre offra musica di alto livello, in modo inclusivo e aperto a tutti. Oltre ai concerti, ci saranno balletti, performance, contributi fotografici, video, tante occasioni in cui gli artisti ripercorreranno la storia del festival e il loro legame con la comunità”.