(Adnkronos) – La Call4Innovators “nasce dall’idea di mettere a disposizione Hpc6, il nostro supercomputer con la più grande potenza di calcolo al mondo in ambito industriale, al servizio della transizione energetica”. Lo ha detto all’Adnkronos Giacomo Silvestri, presidente di Eniverse Ventures, in un’intervista.
I risultati della call “ci hanno reso molto orgogliosi: abbiamo ricevuto interesse da oltre venti Paesi – spiega Silvestri -, solo il 60% delle richieste veniva dall’Europa. Ha rappresentato università, centri di ricerca, imprese e startup”.
I vincitori sono stati annunciati pochi giorni fa “e ci rendono orgogliosi dell’iniziativa perché sono soggetti di grande levatura scientifica”, come l’istituto Fraunhofer, la Sapienza di Roma e il Mit, oltre a “tante start up che rappresentano circa un 50% dei vincitori”. “È un importante asset strategico di Eni offerto alla ricerca internazionale” conclude.
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