(Adnkronos) – “Per le persone con disabilità gravi come la Sla”, sclerosi laterale amiotrofica, si sta lavorando “per avere le risorse, i servizi e le tutele di cui la persona ha bisogno, non solo nella vita di tutti i giorni, come nell’assistenza e nella cura, ma anche nei bisogni che spesso sono inespressi e non possono essere realizzati dall’amministrazione pubblica, come il desiderio di svolgere una vita in autonomia, dando un contributo alla società. Si tratta di una svolta per i diritti e per le scelte delle persone con disabilità”. Sono le parole di Antonio Pelagatti, componente dell’Autorità Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, in occasione della XVIII Giornata nazionale Sla promossa da Aisla – Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica. —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)