fbpx
21.6 C
Firenze
venerdì 29 Marzo 2024
spot_img

Migranti, tutto pronto a Marina di Carrara per sbarco Life Support

Vertice in prefettura per operazioni di accoglienza. A bordo 29 persone. Provenienti da Eritrea, Etiopia, Gambia, Sudan. Tre donne e un bambino. Emergency: "Naufraghi immersi in benzina"

Getting your Trinity Audio player ready...

CARRARA – Migranti, tutto pronto a Marina di Carrara per sbarco Life Support.

Vertice in Prefettura con il prefetto Guido Aprea e la sindaca di Carrara Serena Arrighi per organizzare le operazioni di accoglienza di Life Support Emergency.

Life Support  in arrivo nel port di Marina di Carrara lunedì 5 giugno.

A bordo 29 naufraghi salvati da Life Support al largo delle coste libiche.

Ci sono tre donne e un bambino.

Con prima accoglienza a Imm Carrarafiere.

Secondo le procedure adottate nei precedenti due sbarchi a Marina di Carrara.

Con Life Support il 19 aprile scorso.

E con Ocean Viking il 30 gennaio scorso.

Serena Arrighi: ” Il territorio è pronto ad accogliere queste persone nel migliore dei modi seguendo un protocollo ormai ben collaudato . Una volta sbarcati i 29 migranti saranno accompagnati con dei pullmini fino a Imm-Carrarafiere dove  sono già cominciate le operazioni di installazione delle strutture per la prima accoglienza. Al centro fieristico postazioni per visite mediche e riconoscimento. Ma anche spazi dove poter dare a tutti vestiti puliti e qualcosa da mangiare e da bere. Terminate tutte queste operazioni i migranti lasceranno Carrara per essere accompagnati nei centri di accoglienza designati”.

Emergency racconta l’operazione di salvataggio: “Non appena ci siamo avvicinati siamo stati investiti da un fortissimo odore di benzina. Le taniche a bordo si erano rovesciate. Alcuni naufraghi erano immersi nella benzina. E , per mancanza di carburante, il natante non sarebbe stato in grado di navigare ancora a lungo.
I naufraghi provengono da Eritrea, Etiopia, Gambia e Sudan. Paesi in cui la sopravvivenza non è garantita, a causa di conflitti armati e mancanza di cibo. Il bambino al momento sembra molto turbato. Wra a rischio di disidratazione e ipertermia”, spiega il medico a bordo.
Poi: “Al momento del soccorso, molti di loro erano imbevuti di carburante e acqua salata. Una miscela che se resta a lungo a contatto con la cute causa ustioni chimiche”.

© Riproduzione riservata

spot_img

Notizie correlate

Firenze
foschia
21.6 ° C
22.4 °
19.9 °
51 %
4.1kmh
75 %
Ven
20 °
Sab
23 °
Dom
19 °
Lun
17 °
Mar
17 °

Ultimi articoli

SEGUICI SUI SOCIAL

VIDEO NEWS