Getting your Trinity Audio player ready...
|
Maltempo in Toscana, centri abitati ancora isolati in Alto Mugello.
Le numerose frane che si sono verificate nel territorio dell’Alto Mugello e sui rilievi appenninici determinano ancora la chiusura di strade e l’isolamento di diversi centri abitati.
Lo comunica la sala integrata di Protezione Civile della Città metropolitana e prefettura di Firenze nell’aggiornamento sulla situazione del maltempo in alto Mugello, dove anche oggi sabato 20 maggio 2023 è in corso l’allerta gialla per rischio idraulico e idrogeologico.
Alto Mugello per il quale la Regione Toscana ha dichiarato lo stato di emergenza.
I Comuni maggiormente colpiti sono Firenzuola, Palazzuolo sul Senio e Marradi.
Ieri venerdì 19 maggio pomeriggio il sopralluogo del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani a Firenzuola.
Le principali viabilità interrotte sono la SP610 Montanara Imolese (Firenzuola), SP 58 Piancaldoli (Firenzuola), la SP306 Casolana Riolese (Palazzuolo sul Senio), la SP 29 Traversa di Lutirano (Marradi) e la SP 20 Modiglianese (Marradi).
La SS67 nel Comune di San Godenzo è riaperta in mattinata. Visto il rischio evolutivo della situazione la Protezione Civile consiglia di evitare gli spostamenti nei comuni interessati dall’evento.
Prosegue la ricognizione dei danni alle aziende agricole da parte di Coldiretti Firenze “resa ancora più difficile dall’interruzione della viabilità e dal rischio di nuovi cedimenti delle strade di collegamento. Il maltempo, che in poche ore ha scaricato tra Marradi, Firenzuola e Palazzuolo sul Senio oltre 150 mm di pioggia, ha innescato decine di slavine di fango che hanno staccato, come se fossero state tagliate a fette, interi pezzi di terreni coltivati, colline, pascoli e boschi e castagneti da frutto. Solo un miracolo ha evitato che le frane travolgessero abitazioni, magazzini e stalle”.
Sopralluogo di Coldiretti Firenze con Roberto Nocentini e direttore regionale Angelo Corsetti nelle zone interessate dall’emergenza e all’incontro con i sindaci di Marradi Tommaso Triberti e di Firenzuola Giampaolo Buti. Non è stato invece possibile per Coldiretti Firenze raggiungere Palazzuolo sul Senio per incontrare il primo cittadino: “Le numerose frane e smottamenti causati dalle eccezionali piogge rendono impossibile accedere alle aziende agricole, ai terreni seminati e ai pascoli. La preoccupazione maggiore è per i tempi di ripristino della viabilità che è, in molti tratti, compromessa. La situazione è molto complicata e pericolosa. E’ difficile anche riuscire ad avere una stima dei danni perché alcune zone sono diventate irraggiungibili. Strade e passi sono franati, intere porzioni di colline si sono staccate”.
Intanto due fuoristrada, uno allestito ad ambulanza per poter soccorrere le persone in zone difficilmente raggiungibili e l’altro utilizzato per eventuali evacuazioni, sono stati messi in campo dalle Misericordie di Dicomano e Rufina per far fronte alle conseguenze del maltempo che sta colpendo anche alcune zone dell’alto Mugello.
Il Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina sta intervenendo in particolare nei comuni di Firenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio. Le misericordie locali sono attive per aiutare le popolazioni colpite dall’emergenza dovute al maltempo, offrendo servizio sanitario e protezione civile.
“Come sempre, andiamo dove c’è bisogno – dice Andrea Ceccherini, presidente del Coordinamento delle Misericordie dell’Area Fiorentina -. Le Misericordie sono intervenute tempestivamente per aiutare i cittadini in difficoltà e collaborano giorno dopo giorno per aiutare i territori a superare questi momenti”.