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Toscana delle donna 2024, prende ufficialmente il via il 16 novembre la terza edizione de La Toscana delle Donne 2024 che quest’anno ha come titolo ‘Il Viaggio’.
Ad aprire la rassegna Stefania Sandrelli al Teatro del Maggio di Firenze con ‘Relazioni pericolose’.
Cinquanta eventi tutti con ingresso libero per ‘La Toscana delle donne’.
Al via le prenotazioni per la serata inaugurale della rassegna, organizzata dalla Regione Toscana e ideata da Cristina Manetti, capo di gabinetto del presidente Eugenio Giani, che sabato 16 apre i battenti al Teatro del Maggio di Firenze a partire dalle ore 17.
Ed ecco il programma: dopo i saluti istituzionali del presidente Eugenio Giani e di Cristina Manetti, spazio alla musica con Giulia Mazzoni, compositrice e pianista internazionale, testimonial de La Toscana delle Donne fin dal 2022, che torna anche in questa terza edizione con un programma molto speciale di sue musiche originali.
Quindi alle 18 il palco sarà di Stefania Sandrelli con il reading ‘Relazioni pericolose’, testo a cura di Riccardo Ventrella, percorre l’intera vicenda di Cavalleria rusticana letta dalla parte di Santuzza. Accompagnata al pianoforte da Rocco Roca Rey, Sandrelli interpreta una donna in cui vivono l’orgoglio dell’amore ferito e tradito e la disperazione della donna che avverte di aver perduto il proprio uomo e la felicità. Ma Santuzza non è una che tace o che piange in silenzio, è provvista di quella forza che la spinge non a desideri di vendetta, ma di giustizia.
“Con questo reading – ha detto Cristina Manetti – c’è un lavoro importante sulla donna, che ha la forza di portare in scena una tragedia interiore, ma che non vuole subire, bensì dire a tutti che è necessario combattere i pregiudizi, denunciare le ingiustizie, trattare allo stesso modo uomini e donne, lontano dalle regole del patriarcato”.
Dopo l’interpretazione di Stefania Sandrelli, ci saranno le performance di canto pop e lirico dell’Italian Trio Soprano, composto dalle talentuose Elena Rossi, Marika Franchino e Viola Sofia Nisio.
Tra le novità di questa edizione 2024 c’è anche l’inizio della collaborazione con Lucca Comics & Games che curerà una mostra esclusiva, inaugurata durante la rassegna, dove tre fra le più note fumettiste italiane del momento – Alice Milani, Rita Petruccioli e Margherita Tramutoli – interpreteranno il tema dell’anno in uno showcase in cui avranno anche un momento di confronto e di dialogo. Insieme a loro, Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games e le curatrici della mostra Barbara Gozzi e Annalisa Quillici.
Le tre opere originali saranno inserite quindi nella mostra e, in seguito, verranno battute all’asta tramite la piattaforma CataWiki e il ricavato sarà destinato a sostenere progetti di aiuto alle donne.
Contemporaneamente, verrà inaugurata l’esposizione ‘Sophie Dickens – Il grande cavaliere dell’Apocalisse’ a cura di Crumb Gallery, la prima galleria d’arte in Europa dedicata esclusivamente alle donne artiste.
Per prenotarsi all’evento di sabato 16 novembre, che è gratuito, basta iscriversi su: https://toscanadelledonne.eventbrite.it
La Toscana delle Donne prosegue dal 16 novembre con oltre dieci giorni e 50 iniziative e eventi tutti gratuiti. Fra questi la pedalata e camminata della domenica 17 camminata contro la violenza di genere a cura di PedaleRosso; lunedì 18 novembre alle 19 al Teatro della Pergola lo spettacolo ‘Dialogo di una prostituta con il suo cliente’ di Dacia Maraini con Simona Cavallari e Federico Benvenuto.
E poi, domenica 24 novembre, Monica Guerritore al Teatro Goldoni di Firenze con “Quel che so di lei, donne prigioniere di amori straordinari”. Il 25 novembre, Giornata contro la violenza sulle donne, una serie di performance in piazza Duomo con, fra gli altri, le voci del Coro Femina diretto da Lisa Kant e quindi lo spettacolo al Teatro della Compagnia di e con Katia Beni e Benedetta Giuntini ‘Diritti e Rovesci…ma pari!’. Il 26 novembre, alle 21 al Teatro Era di Pontedera andrà in scena Alessio Boni. ‘Uomini si diventa. Nella mente di un femminicida’, reading contro la violenza sulle donne.