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Arezzo – Spal 2-1AREZZO:
Trombini, Renzi, Guccione (83’ Fiore), Settembrini (46’ Gaddini) , Ogunseye, Pattarello (46’ Lazzarini), Gigli, Mawuli (46’ Santoro), Chiosa, Tavernelli (46’ Gucci), Coccia.
A disposizione: Galli, Borra, Montini, Del Fabro, Righetti, Bigi. Allenatore: Troise.
SPAL: Melgrati, Bruscagin, Awua (87’ Bidaoui), Karlsson (64’ Antenucci), Rao (96′ Polito), Sottini, Mignanelli, Zammarini, Calapai (64’ D’Orazio), Nador, Buchel (64’ Radrezza). A disposizione: Galeotti, Meneghetti, Ntenda, Bassoli, Kane. Allenatore: Dossena.
ARBITRO: Colaninno di Nola (Gennuso di Caltanissetta e Leotta di Acireale)
RETI: 44’ Karlsson, 61’ Renzi, 72’ Gaddini
NOTE: Ammoniti Nador, Mawuli, Buchel, Calapai, Lazzarini
AREZZO – L’Arezzo prosegue nella sua marcia da protagonista in campionato e lo fa superando di misura la Spal in rimonta, condannando i ferraresi a una crisi conclamata di classifica e risultati.
E dire che il primo tempo aveva visto una squadra amaranto in difficoltà e senza occasioni dalle parti di Melgrati. Nell’ambito di un match non certo brillante sono gli spallini a passare con Karlsson.
Sotto di un gol Troise cambia quattro uomini (e modulo) a inizio ripresa e viene premiato. Renzi al 16′ impatta con un gran tiro da fuori, Gaddini e Gucci sfiorano subito il raddoppio che arriva sempre sull’asse Gucci-Gaddini con quest’ultimo che fa 2-1.
La partita rimane accesa e vibrante fin nel recupero quando Rao coglie una traversa piena che salva i tre punti dell’Arezzo.
Aggancio alla Ternana al secondo posto in classifica, davanti c’è solo il Pescara che ha un punto di vantaggio ma due gare da giocare.