Getting your Trinity Audio player ready...
|
EMPOLI – Ben dodicimila presenze in quattro giorni al Leggenda Festival 2022, un progetto del Comune di Empoli, della biblioteca Fucini e della rete rea.net con il patrocinio di ministero della Cultura, Regione Toscana e Città Metropolitana di Firenze. Evento di cultura letteraria e dell’ascolto a livello nazionale che ha coinvolto le scuole. Sessanta incontri online con le classi, trasmessi dalla Fonda-zione Sesa, 73 in presenza, in tanti luoghi della città.
Cento classi coinvolte, 20 dell’infanzia, 47 della primaria, 33 delle scuole secondarie di primo grado. Hanno aderito gli Istituti comprensivi Empoli Est ed Empoli Ovest, il centro Zerosei, San Giovanni Evangelista e la scuola secondaria di I grado dell’Istituto Calasanzio. Tutti i servizi educativi per la prima infanzia pubblici e privati del Comune hanno partecipato al festival con un ricco programma dedicato ai piccolissimi, con letture ad alta voce, narrazione e drammatizzazione. Il Liceo delle Scienze Umane ‘Il Pontormo’ con le alunne e gli alunni delle tre classi IV ha realizzato tre incontri rivolti ai bambini. Sono stati oltre 3000 i bambini e i ragazzi coinvolti in orario scolastico.
Con 63 attori e autori coinvolti e tre compagnie teatrali, 27 i Ragazzi Leggendari che hanno dimostrato consapevolezza e anche messo in ‘difficoltà’ gli autori perché preparati e mai scontati con le loro domande. Circa 9500 le presenze stimate in visita alle tappe di Leggenda fra curiosi e partecipanti. Oltre 2800 prenotazioni ricevute dal 26 aprile con la quasi totalità degli incontri con gli autori rivolti ai bambini risultati esauriti, come gli spettacoli teatrali e i laboratori, più di 1700 i libri venduti nelle quattro giornate dalle librerie cittadine.
Brenda Barnini, sindaco di Empoli, sottolinea che Leggenda Festival quest’anno ha spento le sue prime cinque candeline “ma guarda lontano, grazie a nuove idee per il futuro e soprattutto grazie a tutti coloro che lavorano per questo straordinario appuntamento dedicato alla cultura, a partire dal team della biblioteca Fucini, da Fondazione Sesa, che ha nuovamente messo a disposizione spazi e competenze per consentire i collegamenti degli autori con le scuole, o ancora alle librerie della città e a ragazze e ragazzi leggendari al fianco di ospiti e visitatori. Leggenda è lettura, è ascolto, è incontro per adulti, bambini, studenti”.