Bimba scomparsa, si visionano 1.500 telecamere di Firenze

FIRENZE – Bimba scomparsa, si visionano tutte le telecamere di Firenze.

Quanto deciso durante il vertice che si è tenuto nella nella Procura fiorentina con il coordinamento del procuratore aggiunto Luca Tescaroli, che conduce le indagini con il sostituto Christine Von Borries sulla piccola Kata. La bambina peruviana di cinque anni scomparsa dall’ex hotel Astor sabato 10 giugno. 

Si visionano circa 1.500 telecamere pubbliche puntate sulle strade di Firenze.

Intanto la mamma della piccola Kata ieri sera mercoledì 21 giugno a ‘Chi l’ha visto?’ lancia un appello: “Sono distrutta… se qualcuno sa o ha visto e ha paura di parlare con polizia e carabinieri, può chiamare me o miei familiari direttamente. Vi prego, aiutatemi”.

E, sempre a ‘Chi l’ha visto?’ i legali smentiscono che il padre della bimba scomparsa abbia dichiarato che sia stata rapita la bambina sbagliata.

E i genitori puntano l’attenzione su un dettaglio: “La nostra Kata ha due brillantini a un orecchio”.

Dunque si visionano 1.500 telecamere pubbliche di Firenze. Decisione del vertice in procura dopo la maxi perquisizione domenica 18 e lunedì 19 giugno nell’ex Astor.

Perfino facendo svuotare i pozzi neri.

Ex Astor sgombrato sabato 17 giugno.

Alla presenza del sindaco Nardella.

Mentre la famiglia della piccola Kata è stata trasferita in un luogo top secret.

Martedì 20 giugno il sopralluogo del generale Garofano, consulente della famiglia della piccola Kata.

Hotel in cui è emerso il racket delle stanze.

Si continua a indagare per sequestro a scopo estorsione.

La riunione al palazzo di giustizia ha pianificato le prossime attività dei magistrati con il Ros e i militari del Nucleo Investigativo del comando provinciale dei carabinieri.

Le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nell’area dell’ex albergo non avrebbero fornito informazioni utili circa la sparizione della piccola Kata.

Da qui l’esigenza di allargare il perimetro dei filmati registrati dalle videocamere esteso all’intera città, in modo poter individuare tracce legate ai possibili rapitori.

Verrà approntato un vasto dispiegamento di personale dei gruppi di specializzazione dei carabinieri. Nel vertice degli inquirenti inoltre ricostruiti gli orari relativi ai momenti della sparizione della bambina.