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Alle urne, come avviene in Provincia con legge Delrio, non sono andati i cittadini. Al voto solo sindaci e consiglieri comunali.
Tra gli eletti, i sindaci Alessio Mantellassi, Empoli, Andrea Tagliaferri, Campi Bisenzio, il recordman di preferenze in Consiglio Comunale a Firenze Francesco Casini, Italia Viva, sindaco uscente di Bagno a Ripoli.
Soddisfazione anche per Fratelli d’Italia col presidente provinciale Claudio Gemelli: “Un ottimo risultato per Fratelli d’Italia alle elezioni della città metropolitana di Firenze. Il centrodestra elegge 4 consiglieri di cui 3 di Fratelli d’Italia e 1 espressione civica.Ringrazio tutti i consiglieri eletti nei comuni della provincia per averci dato fiducia con il loro consenso.Si torna quindi in Città metropolitana insieme ai colleghi Scipioni, Picchianti e Vinattieri. Un ente con troppi limiti, scarse competenze e da riformare totalmente. Speriamo solo che questa sia l’ultima volta che si voti in questo modo macchinoso con elezioni di secondo livello”.
Tutti gli eletti nel Consiglio metropolitano di Firenze.
Per la lista n. 1 avente il contrassegno Uniti per la Città Metropolitana, un seggio, Diana Kapo (totale ponderato 5940); totale di lista: 7700
Per la lista n. 2, Partito Democratico, 11 seggi: Alessio Mantellassi (7462), Claudia Sereni (5956), David Baroncelli (5208), Emma Donnini (4369), Sara Di Maio (4026), Massimo Fratini (4000), Nicola Armentano (3842), Carlo Boni (3783), Michela Monaco (3780), Beatrice Barbieri (3780) ed Alessandra Innocenti (3780); totale di lista: 52636
Per la lista n. 3, ‘Territori beni comuni’, un seggio, Andrea Tagliaferri (3805); totale di lista: 7811
Per la lista n. 4, ‘Per il cambiamento’, 4 seggi: Gianni Vinattieri (4806), Claudio Gemelli (3925), Alessandro Scipioni (3790) e Vittorio Picchianti (3396); totale di lista: 18947
Per la lista n. 5, ‘Territori al centro’, un seggio, Francesco Casini (3998). Totale di lista: 6875
Paolo Gandola: “Tutto come previsto: alle elezioni metropolitane a vincere è stato Paolo Bambagioni, una candidatura quella voluta dal civico, che ha “fatto fuori” sia Forza Italia, che aveva tre suoi eletti in lista, sia la Lega. A riconoscere che questa è l’unica lettura possibile ci ha pensato il coordinatore provinciale di Fratelli D’Italia Claudio Gemelli che esultando sui social ha annunciato l’elezione di tre consiglieri meloniani e uno di espressione civica. L’ennesimo schiaffo in faccia dato agli alleati o ormai presunti tali. Altro che di Forza Italia: Gianni Vinattieri è e resterà il referente civico di Paolo Bambagioni. Un fallimento annunciato, dunque, e ora chi ha sbagliato deve assumersi le proprie responsabilità. Il coordinatore provinciale di Forza Italia Paolo Giovannini doveva vigilare sulla formazione delle liste e non l’ha fatto. Ne tragga dunque le dovute conseguenze e si dimetta. In tutti questi anni, commenta ancora Gandola, Giovannini ha sempre mantenuto formalmente il ruolo di coordinatore provinciale ma sono stato io a dar “lievito” al partito, avanzando proposte politiche, girando il territorio come una trottola e svolgendo una preziosa attività di raccordo tra gli eletti. Da qui la decisione già comunicata ai vertici azzurri. La mia obbedienza al partito, così come il mio silenzio è finita votando io stesso il collega Vinattieri. Il partito nell’area fiorentina non esiste praticamente più e vincere le regionali qui sarà solo un miraggio. Bambagioni s’è mangiato la nostra ultima possibilità di rialzare la testa. E chi l’ha permesso non può fare finta di nulla e ne deve trarre le conseguenze, dimettendosi”.
Andrea Tagliaferri, sindaco Campi Bisenzio: Desidero esprimere un ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile questo obiettivo, a partire dall’appoggio di Firenze Democratica di Cecilia Del Re, e a tutte le altre forze politiche e civiche che, dal Mugello all’Empolese, hanno contribuito al risultato della lista ‘Territori Beni Comuni’, di cui mi impegno a rappresentare con determinazione le idee e il programma, fatto di politiche utili e concrete che si concentrano soprattutto sulla tutela dell’ambiente e sull’importanza del settore pubblico nei servizi essenziali”.
Francesco Casini, Italia Viva: “Siamo molto soddisfatti del risultato della nostra lista ‘Territori al Centro’ che è stato la conferma di un bel gioco di squadra e di una presenza sostanziale del nostro partito sul territorio metropolitano fiorentino. La conferma di un pensiero riformista ben radicato da queste parti. Condividiamo i programmi del centrosinistra di sviluppo per la Metrocittà che anche noi abbiamo contribuito a costruire in questi anni. Per questo e anche sul ‘solco’ nazionale per un centro sinistra plurale siamo disponibili e aperti per costruire una coalizione in città metropolitana. I prossimi saranno mesi ed anni complessi perché dall’altra parte c’è un governo nazionale che prevede tagli di risorse pesantissimi agli enti locali e leggi che penalizzano i territori. Noi ci siamo”.